Auto verdi, ha torto chi aveva ragione

La crisi dell'auto è ormai esplosa in tutta Europa. Ad agosto, secondo i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei, le nuove immatricolazioni di auto nell'Unione europea sono state 755.717, il 18,3 % in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. I risultati negativi sono arrivati da tutti i tre principali mercati, Germania (-27,8%), Francia (-24,3%) e Italia (-13,4%). Stellantis ha comunicato che prolunga il blocco della produzione di Mirafiori fino a novembre. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quest’anno l’auto elettrica in Italia non si muove senza incentivi. (Moveo)

L'ottava edizione dello Smart Mobility Report, elaborato da Energy&Strategy della School of Management del Politecnico di Milano, dipinge un quadro preoccupante per il futuro della mobilità elettrica in Europa, e soprattutto in Italia (LA STAMPA Finanza)

Mentre Renault ed Enel X battibeccano sul più classico degli arcani (viene prima l’uovo o la gallina? Ovvero: prima le auto elettriche o prima le colonnine di ricarica?) l’Osservatorio Smart Mobility Report 2024 curato da Energy & Strategy-School of Management del Politecnico di Milano taglia la testa al toro. (Vaielettrico.it)

Vendite al palo, dazi e bersagli sbagliati

A cura di: Raffaella Capritti (Infobuildenergia)

La crisi ha trascinato a ribasso anche il mercato europeo con il meno 36%. E di fronte a questa situazione il ministro tedesco dell’economia Robert Habeck propone di inondare il mercato di nuovi sussidi di Stato. (Radio Radio)

ROMA – L’ auto europea non sta passando un buon momento. Molti costruttori hanno iniziato a rivedere i propri piani, rinviando gli obiettivi di avere solo modelli a batteria in listino e hanno rilanciato gli impegni sui motori ibridi, in molti casi senza abbandonare per ora neanche diesel e benzina. (la Repubblica)