Ue, Lagarde: interessi acquisiti frenano Unione mercati capitali
Roma, 22 nov. – La presidente della Bce, Christine Lagarde è tornata a lanciare sollecitazioni a creare una unione dei mercati dei capitali in Europa. “Si racconta che Leonardo da Vinci abbia detto ‘conoscere non è abbastanza, dobbiamo applicare’. Oggi i leader europei conoscono i problemi creati dalla frammentazione dei mercati dei capitali e vogliono agire. Ma finora non abbiamo visto né azione, né attuazione”, ha affermato intervenendo allo European Banking Congress a Francoforte (Agenzia askanews)
Su altre testate
In un contesto geopolitico incerto, in cui crescono gli ostacoli al libero scambio e il divario d’innovazione tra Europa e Stati Uniti, l'Unione dei mercati dei capitali è più urgente che mai. (Corriere della Sera)
Una critica neanche troppo velata all’ostruzionismo tedesco (ma anche di altri stati) verso tutte le riforme che comportano una cessione di sovranità a Bruxelles. (il Giornale)
Si tratta di una maggiore integrazione europea del modo in cui funzionano le banche, che verrebbe uniformato in tutti i Paesi, sotto il controllo della Banca centrale europea. Per i risparmiatori questo significherebbe un accesso più semplice ai mercati finanziari europei, con nuovi strumenti per gestire il proprio patrimonio. (QuiFinanza)
Ci voleva Donald Trump, portatore (in)sano dell'armamentario protezionista, per trasmutare la divisiva Christine Lagarde in una marseillaise rivoluzionaria e affratellante, più comunitaria che comunarda; perfino capace, da un palco di Francoforte, di tirare le orecchie ai tedeschi visti come l'ostacolo principale ai vari progetti, circolati e regolarmente abortiti negli anni, di armonizzazione e semplificazione delle norme di natura finanziaria. (il Giornale)
Per la presidente della Bce Christine Lagarde, intervenuta ieri al Congresso bancario europeo a Francoforte, uno di questi grandi passi riguarda il completamento dell’unione del mercato dei capitali Ue, un obiettivo in stallo da un decennio nonostante «oltre 55 proposte regolamentari e 50 iniziative non legislative». (ilmessaggero.it)
L'Unione europea deve cambiare approccio sull'integrazione dei mercati dei capitali, passando da un approccio "dal basso verso l'alto" a uno "dall'alto verso il basso" e facendo "grossi passi avanti" per l'Unione dei mercati finanziari. (Tuttosport)