Dopo il duello Kamala incassa l’appoggio di Taylor Swift. L’ira di Donald: “La pagherà”

“Siamo fuori dalla foresta? Siamo tornati all’aperto, liberi in radura?” cantava nel 2014 Taylor Swift nella ballata Out of the woods, dedicata alla fine dell’amore con il compagno del tempo e ora i versi struggenti, “siamo fuori dal bosco?”, suonano inno di campagna elettorale perché, pochi minuti dopo la fine del dibattito tv tra la vicepresidente democratica Kamala Harris e l’ex presidente rep… (la Repubblica)

Su altri giornali

L’endorsement di Taylor Swift a Kamala Harris non è di certo il primo esempio di intervento di un personaggio del mondo dello spettacolo a supporto di un candidato alle elezioni negli Usa. (Sky Tg24 )

Se anche ai felini “fischiassero” le orecchie ogni volta che qualcuno li nomina, quest’anno i gatti americani potrebbero non conoscere un minuto di silenzio. Sì, perché insieme a cani e anatre, sembrano diventati i veri protagonisti di queste elezioni, in grado persino di decidere quale candidato andrà alla Casa Bianca il prossimo gennaio. (ilmessaggero.it)

Giusto oggi, Taylor Swift è diventata l'artista più premiata nella storia degli Mtv Awards. La bimba prodigio che «già a undici anni si sentiva un diva», a 34 anni ha battuto praticamente ogni record. (La Stampa)

(Adnkronos) – (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Sono bastate poco più di dodici ore per assistere al primo travolgente effetto Taylor Swift nella campagna elettorale americana: dopo l'endorsement a Kamala Harris martedì sera, l'icona pop ha spinto quasi 406mila persone a recarsi sulla piattaforma vote. (il Giornale)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)