Produzione industriali, pessimisti i consumatori: crisi inarrestabile

Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, la produzione industriale di agosto sale dello 0,1% sul mese precedente e scende del 3,2% su base annua. "Una Caporetto – ha commentato Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori –. Prosegue il capitombolo delle nostre industrie. Il disastroso tonfo della produzione industriale dura ininterrottamente da febbraio 2023, registrando il 19° calo tendenziale consecutivo! Sabbie mobili dalle quali si può uscire o sperando che il resto del Mondo segni una crescita elevata o rilanciando i consumi degli italiani, ora ridotti alle spese obbligate". (LA STAMPA Finanza)

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Roma, 10 ott. – Ad agosto 2024, secondo i dati Istat, la produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme registra un calo del 29,3% rispetto ad agosto 2023, mentre nei primi otto mesi del 2024 diminuisce del 18,2%. (Agenzia askanews)

“Una Caporetto! Prosegue il capitombolo delle nostre industrie. Il disastroso tonfo della produzione industriale dura ininterrottamente da febbraio 2023, registrando il 19° calo tendenziale consecutivo! Sabbie mobili dalle quali si può uscire o sperando che il resto del Mondo segni una crescita elevata o rilanciando i consumi degli italiani, ora ridotti alle spese obbligate” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. (Agenpress)

Guardando ai singoli comparti produttivi del settore, l'indice della fabbricazione di autoveicoli (codice Ateco 29.1) registra una variazione tendenziale negativa del 41,9% ad agosto 2024 e diminuisce del 22,7% nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023; quello della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (codice Ateco 29.2) cala del 27,6% nel mese e cresce del 10,3% nel cumulato, e quello della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori risulta in calo del 24,7% ad agosto e del 18,7% nel periodo gennaio-agosto 2024. (LA STAMPA Finanza)

ANMIL. Paolo Capone, Leader UGL: “Fermare l’inaccettabile strage di lavoratori”

“I nuovi dati Inail disegnano un quadro ancora molto preoccupante per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro. Gli incidenti mortali sono ormai quotidiani, per cui occorre intervenire con urgenza, per garantire la necessaria tutela ai lavoratori. (Il Giornale d'Italia)

L’ultimo aggiornamento dell’Istat sulla produzione industriale ad agosto 2024 evidenzia un panorama in chiaroscuro: un timido incremento mensile dello 0,1%, ma un calo tendenziale del 3,2% rispetto all’anno precedente. (Il Giornale delle PMI)

“In occasione della 74esima Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro organizzata dall’ANMIL, l’UGL esprime grande preoccupazione in merito alla strage di lavoratori in atto, un fenomeno allarmante che non accenna a diminuire. (Il Giornale d'Italia)