Tutto quello che c'è da sapere sulle elezioni negli Stati Uniti del 5 novembre
Elezioni Usa, è il momento della verità. Il 5 novembre i cittadini americani saranno chiamati alle urne per scegliere il nuovo inquilino della Casa Bianca. La sfida principale è tra la candidata democratica Kamala Harris, attuale vicepresidente, e il repubblicano Donald Trump, ex presidente in cerca di un secondo mandato dopo quello dal 2017 al 2021. La corsa per la presidenza si preannuncia serrata e incerta fino all'ultimo, con sondaggi che mostrano un testa a testa tra i due sfidanti. (WIRED Italia)
Ne parlano anche altri media
Buongiorno, e bentornati su AmericaCina. Per Harris nel weekend sono arrivate buone notizie anche dai sondaggi: quello dell'Iowa, che le assegna uno Stato già contato nel bottino di Trump, e quello di New York Times e Siena College che vede un pareggio in Michigan e soprattutto Pennsylvania, ma lascia Trump avanti soltanto in Arizona. (Corriere della Sera)
– Gli Stati Uniti sono in una fase di bassa marea, l’élite politica sotto la pressione degli elettori è sempre meno incline a svolgere il ruolo di arbitro e dominatore dell’ordine mondiale. Questa è una tendenza solida, così sarà tanto in caso di vittoria di Trump quanto di Harris, ed è già stata molto evidente in Ucraina e nel Medio Oriente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ovvero i cittadini statunitensi, chiamati ad esprimere il loro voto per la corsa alla Casa Bianca, e i delegati dei 50 Stati Usa – più quelli del distretto di Washington D.C. , che saranno eletti direttamente dal corpo elettorale e poi formalmente designeranno il 47esimo presidente della storia americana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Quando sapremo chi ha vinto tra Kamala Harris e Donald Trump? Sarà chiaro intorno alle 4 di mattina come nel 2016 quando il tycoon sconfisse Hillary Clinton o solo giorni dopo come nel 2020 quando Biden «vendicò» l’ex first lady? Il Corriere vi accompagnerà lungo il percorso su tutte le sue piattaforme. (Corriere della Sera)
COME SEGUIRE LA NOTTE ELETTORALE USA SUL CORRIERE Il voto anticipato, per corrispondenza o in assenza nasceva per coloro che erano impossibilitati ad andare alle urne fisicamente il giorno delle elezioni: in principio erano i soldati impegnati nella guerra d’Indipendenza alla fine del Settecento, quelli che combattevano nella guerra Civile fra il 1861 e il 1865 oppure coloro che erano a rischio di «attacchi degli indiani». (Corriere della Sera)
Usa 2024, sondaggi confermano breve distacco: Harris in vantaggio su Trump 04 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)