Calcio, Genoa-Juventus si giocherà a porte chiuse

Roma, 27 set. – Genoa-Juventus si giocherà a porte chiuse. È questa la decisione del prefetto di Genova dopo le determinazioni dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. La sfida del Ferraris, dunque, in programma domani, sabato 28 settembre alle ore 18.00 e valida per la 6^ giornata di Serie A, sarà senza pubblico a seguito degli incidenti che si sono verificati mercoledì prima, durante e dopo il derby Genoa-Sampdoria. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altri media

Adesso è ufficiale. La gara di campionato tra Genoa e Juventus, in programma domani – sabato 28 settembre - alle ore 18 allo stadio Luigi Ferraris di Genova si disputerà a porte chiuse. (CalcioNapoli24)

La trasferta in casa del Genoa è già uno snodo importante per la Juventus che non può permettersi ulteriori frenate. Thiago Motta mostra fiducia: “Il percorso è quello giusto, perché vedo le intenzioni, gli atteggiamenti che voglio vedere dentro una squadra e vedo un gruppo che vuole cercare sempre di fare qualcosa di meglio”. (Corriere della Sera)

La partita a porte chiuse, l’eco delle voci dei giocatori che rimbalza sugli spalti vuoti: rimembranze della pandemia. E invece eccoci di nuovo con gli stadi chiusi al pubblico. Stavolta per colpa degli ultras. (IlNapolista)

A seguito delle disposizioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, la partita Genoa-Juventus in programma sabato 28 settembre allo stadio Luigi Ferraris (calcio d’inizio alle ore 18) verrà disputata a porte chiuse. (Genoa CFC)

Che era annunciata, prevista e prevedibile visto che nasceva da precedenti storie tese tra gli ultras di Genoa e Sampdoria: striscioni rubati, aggressioni e una sede devastata. Porte chiuse per tutti perché, come ha spiegato Paolo Cortis responsabile dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, serviva un segnale dopo la guerriglia di Marassi. (Panorama)

Dopo il provvedimento di esclusione del pubblico dalle gare di Genoa, contro la Juventus, e della Sampdoria, contro la Juve Stabia, scende in campo un’Associazione di consumatori. In un comunicato stampa la Casa del Consumatore «ha inviato una diffida alle società Genoa e Sampdoria invitandole a rimborsare l’importo dei biglietti non fruiti e la quota parte del costo degli abbonamenti non fruita per impossibilità di assistere alle citate partite calcistiche». (Pianetagenoa1893.net)