Crisi Edim Bosch, il sindaco: «Un fulmine a ciel sereno, è un dramma»

«È stato un fulmine a ciel sereno, siamo di fronte ad un dramma». Il sindaco di Setteville, Bruno Zanolla non nasconde tutta la sua preoccupazione e quella dell’intera amministrazione comunale per la notizia arrivata venerdì dell’intenzione dell’Edim Bosch di Quero di vendere e contestualmente lasciare a casa, per quanto riguarda lo stabilimento locale, la metà dei lavoratori entro il 2025. Una n… (Corriere Delle Alpi)

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++ Durante l’incontro odierno presso Assolombarda a Monza, la Direzione di Edim Spa, parte del Gruppo Bosch, ha annunciato l’intenzione di vendere gli stabilimenti di Villasanta e Quero, coinvolgendo 160 esuberi (120 a Villasanta e 40 a Quero), di cui 40 lavoratori somministrati. (Radio Più)

Il Gruppo Bosch vuole vendere Edim, la ex Albertini di Villasanta, fonderia con lavorazioni meccaniche, "prima vittima in Brianza della crisi dell’automotive di cui è un pezzo di classe della filiera: 120 esuberi qui e 40 nel polo produttivo veneto di Quero, in provincia di Belluno. (IL GIORNO)

Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil chiedono l'intervento delle Regioni Lombardia e Veneto in difesa dei dipendenti degli stabilimenti nelle province di Monza-Brianza e Belluno. Le sigle sindacali pronte alla mobilitazione «in difesa dell'occupazione». (Lettera43)

Annuncio di Esuberi e Vendita Stabilimenti Edim Spa: Sindacati in Allarme

L’azienda multinazionale tedesca Bosch venderà le attività italiane della sua controllata Edim, concentrate soprattutto nel Nord Italia. La decisione di vendere la fabbrica, che si occupa soprattutto della produzione e lavorazione di alluminio profuso, è legata alla crisi di Bosch, derivata dal rallentamento del comparto dell’automotive. (Milano Finanza)

L'azienda sta cercando un compratore, ma questo non impedirà i 160 esuberi previsti, come hanno annunciato i sindacati dopo una riunione della direzione aziendale di Edim stessa. L'azienda multinazionale tedesca Bosch venderà le attività italiane della sua controllata Edim, concentrate soprattutto nel Nord Italia. (QuiFinanza)

Fim, Fiom e Uilm con le RSU dei due siti produttivi hanno sollevato numerosi dubbi in merito a queste motivazioni, ritenendo che il piano di esuberi e la volontà di vendere la Edim sia la dimostrazione di una scelta gestionale miope e prive di visione a lungo termine. (Prima Monza)