Anche Coldiretti Cremona ai festeggiamenti per l'80° con il presidente Mattarella

“Una giornata importante per ricordare e celebrare la nascita della nostra Coldiretti, che prese forma da un’idea e da un sogno che nel 1944 Paolo Bonomi seppe trasformare in realtà con grande coraggio, per dare dignità, diritti, riconoscimento economico e terra ai contadini coltivatori diretti e mezzadri, ma anche per garantire al Paese autonomia alimentare. Una storia che oggi continua per proiettarsi nel futuro, sempre dalla parte delle imprese agricole e al fianco dei consumatori italiani”. (CremonaOggi)

La notizia riportata su altri giornali

Contestualmente ha portato con sé alcune realizzazioni per farle benedire e, considerato che il giovane non vende le sue opere bensì le dona, ha poi regalato uno dei dipinti all’agenzia di viaggi che gli ha concesso la possibilità di raggiungere il luogo di culto: «Una emozione straordinaria, immensa, parecchio suggestiva, attendevo questo pellegrinaggio da circa 20 anni – commenta Di Ruscio -. (Frosinone News)

“Non bisogna avere paura del nuovo. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, agli 80 anni di Coldiretti, celebrati a Roma al Teatro Eliseo. (Il Fatto Quotidiano)

Ribaltando l'immagine, non serve vino vecchio né in otri né in tempi nuovi. "Non bisogna avere paura del nuovo. (Il Messaggero Veneto)

80anni Coldiretti, l’intervento del segretario generale Gesmundo

E ancora: «La questione agraria ha segnato la vicenda repubblicana, rappresentando una delle cartine di tornasole della capacità del nuovo ordinamento di rendere effettivi i diritti elencati nella nostra Carta fondamentale». (Corriere della Sera)

L’agricoltura è futuro per l’umanità. ROMA (ITALPRESS) – “La Repubblica sa di identificarsi in ampia misura nell’agricoltura. (OglioPoNews)

Saluto alle autorità’, al ministro, ai nostri soci e al nostro presidente della repubblica. (Il Punto Coldiretti - Giornale di informazione per le imprese del sistema agroalimentare)