Trump vuole la Groenlandia: "Proprietà e controllo sono necessità assoluta"
Adnkronos Font +: Stampa Il Canada, Panama e ora anche la Groenlandia. Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha ribadito su Truth la sua aspirazione, già espressa nel 2019, di prendere possesso dell'enorme territorio autonomo che fa parte della Danimarca. "Ai fini della sicurezza nazionale e della libertà in tutto il mondo, gli Stati Uniti d’America ritengono che la proprietà e il controllo della Groenlandia siano una necessità assoluta", ha scritto, annunciando la nomina di Ken Howery come nuovo ambasciatore americano nel regno. (OKMugello - News dal Mugello)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Commentando il post del presidente eletto, il primo ministro della Groenlandia, Mute Bourup Egede, ha ricordato che «l'isola non è in vendita e non lo sarà mai». Lo stesso copione che si è presentato sui social, dopo che Trump ha espresso, nuovamente, il suo interesse per il territorio. (Corriere del Ticino)
L’ex magistrato Luciano Violante, padre nobile della sinistra: «La stimo, ha trovato una collocazione intelligente nel contesto internazionale. (La Verità)
Oltre alle mire su Canada e Groenlandia, Trump ha detto che gli Stati Uniti si riprenderanno il canale di Panama se le autorità del paese non abbasseranno le tasse di transito per le navi americane. È una via di navigazione fondamentale per il commercio marittimo, dove la Cina è molto presente. (Start Magazine)
La Groenlandia ha dichiarato di non essere in vendita, dopo che Donald Trump ha nuovamente affermato di volere che gli Stati Uniti prendano il controllo dell'isola che ospita importanti riserve minerarie e petrolifere. (Civonline)
Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump nella notte ha attaccato i "ridicoli" diritti di passaggio imposti alle navi americane che utilizzano il Canale di Panama e ha minacciato di chiedere la ripresa del controllo di questa rotta di navigazione da parte degli Stati Uniti. (Tiscali Notizie)
Roma, 23 dic. Fa ancora parte del regno, ma nel 2009 ha ottenuto l’autonomia con la possibilità di autogovernarsi e prendere decisioni indipendenti in materia di politica interna. (Agenzia askanews)