De Laurentiis vuole chiarezza sugli infortuni del Napoli
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Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha deciso di intervenire personalmente per fare luce sull’ondata di infortuni che sta colpendo la squadra partenopea, una situazione che rischia di compromettere la stagione. Dopo i casi di Olivera, Spinazzola, Neres e Mazzocchi, ieri è toccato a Frank Anguissa, costretto a fermarsi per un risentimento muscolare al soleo della gamba destra. Un problema che, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, potrebbe tenerlo lontano dal campo per almeno tre settimane, con la certezza di saltare le sfide contro Inter e Fiorentina e poche speranze di recuperare in tempo per Venezia.
La notizia, arrivata come un macigno, ha spinto De Laurentiis a chiedere spiegazioni immediate. Il patron, noto per il suo approccio diretto e pragmatico, vuole capire se dietro questa escalation ci siano responsabilità tecniche o organizzative. Anguissa, che inizialmente era stato tenuto a riposo per evitare un’ammonizione e la conseguente squalifica in vista del match contro l’Inter, è stato poi schierato da Conte dopo un rapido riscaldamento. Un dettaglio che non è passato inosservato, tanto che alcuni osservatori hanno avanzato l’ipotesi che il mancato riscaldamento adeguato possa aver contribuito all’infortunio.
La Gazzetta dello Sport, nel suo approfondimento, sottolinea come il calendario fitto di impegni e la pressione per ottenere risultati stiano mettendo a dura prova l’organico del Napoli. Anguissa, pilastro del centrocampo, è considerato insostituibile, e la sua assenza rischia di lasciare un vuoto difficile da colmare. Il club, tuttavia, sta già lavorando per garantirne il recupero in vista della sfida contro il Milan di fine marzo, un appuntamento che potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni stagionali.
Intanto, il caso Anguissa si aggiunge a una lista già lunga di problemi fisici che hanno costretto il tecnico Conte a rivedere più volte i suoi piani. Una situazione che, se non gestita con attenzione, potrebbe avere ripercussioni non solo sul campo ma anche negli spogliatoi, dove la tensione inizia a farsi sentire. De Laurentiis, da parte sua, non intende restare a guardare: la sua reazione immediata dimostra quanto sia determinato a risolvere il problema alla radice, evitando che episodi simili si ripetano in futuro.