Dalla cena di ieri sera alla riunione di stamattina: cosa c'è dietro l'esonero di De Rossi

Un trattamento alla Mourinho, in tutto e per tutto. Daniele De Rossi è stato rimosso dal suo incarico di allenatore della Roma con procedure molto simili (per non dire identiche) a quelle ricevute dallo Special One. Un esonero a sorpresa, in pieno stile Friedkin. Nel bene e nel male. Il tecnico di Ostia, infatti, alle 7.30 di mattina era a Trigoria, per preparare l’allenamento in vista della sfida all’Udinese. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Diverse le esperienze sulle panchine di Mantova, Crotone, Genoa, Hellas Verona e Torino. Un fulmine a ciel sereno in quella che sembrava dovesse essere a Trigoria una normale giornata di lavoro. (Il Romanista)

Alcuni si sono dati appuntamento davanti alla sede a Trigoria per contestare le scelte societarie. «Quanti ne vogliamo mandare via?», chiedono con astio i tifosi prima di lanciare contro il veicolo un pallone. (Open)

Arrivato il 16 gennaio scorso per sostituire José Mourinho , é stato licenziato nella notte. Un fulmine a ciel sereno come fu per lo Special One con la comunicazione arrivata tramite una fredda nota sul sito del club di mattino presto nonostante tutti in società, fino alla sera prima, continuavano a definire “normale” la presenza dei Friedkin a Trigoria (Il Sole 24 ORE)

L’esonero di De Rossi e la rivolta dei tifosi: storia di una giornata di ordinaria follia

Messaggio molto toccante quello che Stephan El Shaarawy, esterno della Roma, ha voluto dedicare a Daniele De Rossi, persona che ha conosciuto prima da calciatore, giocandoci insieme, e poi da allenato (TUTTO mercato WEB)

A Daniele, che sarà sempre di casa nel Club giallorosso, un vivo ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione. L'AS Roma comunica di aver sollevato Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore responsabile della Prima Squadra. (Sky Sport)

DE ROSSI ROMA – Tifosi in rivolta contro società e giocatori. E’ questo il clima che si respira nell’ambiente Roma dopo l’esonero di Daniele De Rossi e il conseguente arrivo di Ivan Juric. Una giornata, quella di ieri, che potrebbe rappresentare il punto di svolta definitivo nei già precari rapporti tra la piazza e la proprietà Friedkin. (RomaNews)