Bitcoin, la folle corsa non si ferma più: sfondata quota 90 mila dollari
MILANO. Prosegue il rally del Bitcoin e per gli analisti la corsa sarebbe solo agli inizi. La valuta virtuale più popolare al mondo ha superato per la prima volta il prezzo di 90mila dollari. La spinta, ormai non è una novità, arriva dall'ottimismo degli operatori per la criptovaluta dopo la vittoria alle elezioni presidenziali Usa di Donald Trump. In campagna elettorale Trump, che in passato aveva definito le criptovalute «una truffa», ha fatto sperare in una regolamentazione più soft del mondo delle monete virtuali, abbracciando gli asset digitali e facendo una serie di promesse alla comunità delle criptovalute, tra cui il ridimensionamento delle normative federali, la promessa di licenziare il presidente della Sec, Gary Gensler, l'impegno a costruire una riserva statunitense di criptovalute e a rendere gli Stati Uniti «la capitale delle criptovalute del pianeta». (La Stampa)
Su altre fonti
Il bitcoin ($) ha compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito fino ad un nuovo massimo storico a quota 93.500$. La situazione tecnica rimane quindi costruttiva, con i principali indicatori direzionali che si trovano in posizione long e confermano la presenza di una solida tendenza rialzista. (Milano Finanza)
Arriva l'analisi di Ryan Lee di Bitget: Bitcoin può arrivare a 150.000$, ma solo se... (Criptovaluta.it)
Un presidente dell’autorità di controllo di Wall Street entusiasta della moneta digitale. Dopo anni di incertezze, il mondo delle criptovalute è convinto che Donald Trump spalacherà le porte a una nuova ‘età dell’oro’, ma in versione digitale. (la Repubblica)