Automotive, piazza Barberini a Roma si riempie per manifestazione metalmeccanici

La mobilitazione è promossa da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm Si va riempiendo di manifestanti con bandiere e striscioni piazza Barberini a Roma, sede della manifestazione nazionale dei sindacati metalmeccanici promossa da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm. Dopo la mozione comune sull’automotive sottoscritta la scorsa settimana e l’accerchiamento unitario andato in scena venerdì scorso durante l‘audizione in Parlamento del ceo di Stellantis, Carlos Tavares, anche i leader delle opposizioni si ritroveranno insieme in piazza oggi. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri giornali

"Vorrei che rispettassero gli impegni che hanno preso e domani saremo con i lavoratori in piazza a Roma". "Stessa linea della destra? Io ho ascoltato carezze dalla destra all'audizione di Tavares in Parlamento". (Civonline)

Non solo sui vestiti, ma anche su che cosa comprare al supermercato e inizi a pensare se spostare o no in avanti le visite mediche”. A Mirafiori la produzione della 500 elettrica è ferma fino a novembre. (Il Fatto Quotidiano)

"In 20mila in piazza" a Roma per la manifestazione nazionale organizzata dai sindacati metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil con lo sciopero unitario del settore auto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Pd, M5s, Avs e Azione al corteo con gli operai: “Stellantis? Qui manca il governo e Meloni resta in silenzio. Ora convochi Tavares”

Sono oltre un migliaio di operai Stellantis e dell'indotto, impegnati a Cassino, che con i loro colleghi di tutta Italia sfilano fino a Piazza del Popolo dove sono attesi i leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil. (L'Unione Sarda.it)

“La crisi che sta colpendo il settore automotive, in particolare Stellantis, rischia di trasformarsi in una 'catastrofe industriale' che coinvolgerà l'intera filiera, composta da centinaia di aziende di componentistica, non solo metalmeccaniche – dichiara Amedeo Nanni della segreteria interregionale Abruzzo Molise - Alcune imprese stanno affrontando il momento con la cassa integrazione, mentre altre potrebbero dover ridurre la produzione, arrivando a licenziamenti collettivi. (ChietiToday)

A Roma, per la manifestazione e lo sciopero unitario del settore automotive , quasi tutte le opposizioni – dal Pd al M5s, passando per Alleanza Verdi Sinistra e pure Azione – si sono ritrovate insieme per protestare contro l’azienda e la strategia dell’esecutivo, che tarda ancora a convocare i vertici di Stellantis a Palazzo Chigi. (Il Fatto Quotidiano)