Banche, con la fusione Intesa -Ubi una direzione in più a Torino

Non è ancora stato comunicato dalla direzione come sarà accompagnata la fusione.

Cosicché dovrebbero creare, ma soltanto perché il condizionale è d'obbligo, una nuova direzione regionale per il Piemonte e la Liguria con sede a Torino.

In Piemonte contano circa 300 filiali (più del doppio delle 141 di Ubi Banca che ne ha oltre la metà nel Cuneese).

Soprattutto con una attenzione alla "prossimità", quel rapporto che piace a famiglie e Pmi e che è particolarmente robusto nel Cuneese ed è stato anche molto coltivato da Ubi Banca. (La Repubblica)

Su altri giornali

“La regione è stata duramente colpita dalla pandemia – spiega Barrese, che ha incontrato il sindaco jesino – e la sfida della ripresa economica imporrà investimenti soprattutto a sostegno delle imprese marchigiane che solo una grande banca come Intesa Sanpaolo è in grado di sostenere: potenzialità ancor più rilevanti deriveranno dall’unione con Ubi Banca che comporterà l’erogazione di aggiuntivi 10 miliardi l’anno di nuovo credito alle imprese nel triennio 2021-2023, senza alcuna riduzione per i clienti comuni. (CronacheMarche)

Dichiara l’ufficio stampa di Intesa: “Intesa Sanpaolo conferma la chiusura dal 21 settembre della filiale di Borgaro Torinese. A Borgaro Torinese la filiale di Intesa Sanpaolo chiude lo sportello di via Santa Cristina. (Prima il Canavese)

Intesa San Paolo ha infatti dovuto cedere 532 filiali a Bper, mentre altre 17 saranno messe all’asta, al fine di scongiurare eccessive concentrazioni di mercato. “Secondo i manager di Intesa – spiegano dalla pagine economica di Sky Tg 24 – “il nuovo gruppo sarà capace di ridurre i costi e rafforzare il sistema finanziario italiano. (torinonews24.it)

Si segnala inoltre che, a ieri, sono complessivamente pervenute adesioni “con riserva”. per 334.454 azioni Ubi da parte di 103 aderenti. Alla data del documento di Offerta, Intesa Sanpaolo deteneva, direttamente e indirettamente, complessive 288.204 azioni ordinarie Ubi, pari allo 0,0252% del capitale. (Il Cittadino on line)

. Così come è in agenda la semestrale di Bper che, entro la fine dell'anno, acquisirà da Ubi oltre 500 filiali. (Il Gazzettino)

Ma il passato non si modifica e Intesa è arrivata comprando Ubi che a sua volta aveva preso gli avanzi dell’operazione Bankitalia contro le Marche. E pensare che dieci anni orsono Intesa aveva avanzato un vantaggiosa proposta per l’acquisizione di Banca Marche che avrebbe reso felici tanti soci dell’istituto di credito regionale poi azzerato totalmente da Bankitalia. (il Resto del Carlino)