Orcel (Unicredit): “In Commerzbank siamo investitori, non chiediamo posti in cda. Vogliamo dialogare”
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Andrea Orcel tira fuori dalla tasca un ramoscello d’ulivo. Dopo mosse aggressive che hanno portato la sua Unicredit a salire sopra il 20% di Commerzbank, come ha detto il ministro delle Finanze Lindner “sconvolgendo i soci”, il manager spende parole ireniche. “Non c’è un’offerta è un investimento e non altro”, ha detto Orcel, nel corso della Bofa ceo conference. “Qualsiasi strada abbiamo davanti richiede di continuare il dialogo e avere un dialogo”, ha poi risposto alla domanda se avesse informato il governo tedesco sull’acquisto delle azioni Commerzbank. (Il Fatto Quotidiano)
Su altre fonti
E invece trova pregiudizialmente una serie di ostacoli e la discesa in campo del governo (Milano Finanza)
Se guardiamo il prezzo a cui abbiamo comprato e il ritorno che possiamo ottenere dall'utilizzo del capitale, siamo ben oltre quel 15% che abbiamo sempre detto essere il nostro benchmark finanziario". "Al momento, Commerzbank per noi è un investimento e niente di più, non c'è nessuna offerta per acquisire la banca". (Italia Oggi)
Le vicende di Manuel e Jana abbandoneranno il tradizionale slot di Canale 5. L’ultima puntata su questa rete andrà in onda il 27 settembre, e da lunedì 30 settembre gli amanti della soap potranno ritrovarli su Rete 4. (SofiaOggi.com)
Unicredit fa ancora parlare di sé dopo il tentativo di acquisizione della banca tedesca Commerzbank: Berlino si è da subito dimostrata contraria al tentativo di takeover, con il cancelliere Olaf Scholz che due giorni fa aveva espresso il suo disappunto per le mosse dell’Ad della banca italiana Andrea Orcel ai giornalisti della Reuters dall’assemblea generale Onu in corso a New York, parlando apertamente di un "attacco ostile di UniCredit contro Commerzbank". (Il Giornale d'Italia)
Commerzbank Unicredit (LA STAMPA Finanza)
– Per UniCredit al momento la manovra su Commerzbank è solo “un investimento”, non intende chiedere rappresentanti nel Consiglio di amministrazione e l’ipotesi di procedere a qualcosa di “più grande” presuppone un accordo con la banca tedesca. (Agenzia askanews)