IT Wallet, il portafoglio digitale italiano

IT Wallet, il portafoglio digitale italiano
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ECONOMIA

Il 4 dicembre, tutti gli italiani maggiorenni potranno finalmente utilizzare l'IT Wallet, il nuovo portafoglio digitale che promette di rivoluzionare la gestione dei documenti personali. Dopo una fase di sperimentazione, l'IT Wallet è pronto per essere adottato su larga scala, sebbene l'introduzione sarà graduale. I primi a beneficiarne saranno 50.000 cittadini a partire dal 23 ottobre, seguiti da 250.000 il 6 novembre, fino a raggiungere un milione di utenti entro il 20 novembre. L'annuncio è stato fatto dal sottosegretario all'Innovazione, Alessio Butti, al termine della Ministeriale G7 su Tecnologia e Digitale, tenutasi a Villa Erba a Cernobbio.

L'IT Wallet, che conterrà inizialmente la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità, sarà disponibile tramite l'app IO. Questo strumento, che mira a semplificare l'identificazione del cittadino e a fornire una serie di servizi, come l'apertura di conti bancari, l'iscrizione all'università e la ricerca di posti di lavoro in qualsiasi territorio dell'UE, rappresenta un passo avanti significativo verso la digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia. Il sottosegretario Butti ha sottolineato come l'Italia stia anticipando i tempi rispetto al wallet europeo, con l'obiettivo di rendere il portafoglio digitale disponibile a tutti i cittadini che vorranno usufruirne.

Dopo i primi tre documenti, ne saranno aggiunti altri, rendendo l'IT Wallet uno strumento sempre più completo e versatile. Sebbene inizialmente pubblico, vi sarà la possibilità di svilupparne anche versioni private, in linea con l'orientamento europeo. Questo progetto, che ha suscitato grande interesse e aspettative, è destinato a cambiare il modo in cui gli italiani gestiscono i propri documenti, offrendo una soluzione pratica e innovativa per la vita quotidiana.

L'IT Wallet, dunque, non solo semplificherà l'accesso ai servizi pubblici, ma contribuirà anche a eliminare le barriere geografiche, permettendo ai cittadini di muoversi liberamente e di accedere a opportunità in tutta l'Unione Europea.