Formula 1, GP Belgio: Hamilton trionfa a Spa dopo la squalifica di Russell

Il Gran Premio del Belgio, tredicesima tappa del Campionato Mondiale di Formula 1 del 2024, si è concluso con un inaspettato colpo di scena: Lewis Hamilton (prossimo pilota Ferrari) ha ottenuto la vittoria a seguito della squalifica del suo compagno di squadra George Russell della Mercedes. La competizione, segnata da un delicato equilibrio tra i primi classificati, ha inizialmente visto Russell attraversare il traguardo per primo, seguito da Hamilton e dall'auto della McLaren guidata da Oscar Piastri (HDmotori)

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Beffato però l'inglese: squalificato per il sottopeso della sua W15, la vittoria va al suo compagno di scuderia Hamilton. Sesto posto, invece, per l'altra Ferrari guidata da Sainz, mentre Verstappen termina appena una posizione fuori dal podio. (Fantacalcio ®)

Una sua intelligente chiamata, associata all’ok arrivato dai computer del remote garage della Mercedes, gli avevano permesso di vincere una gara con una strategia che nessun’altro big aveva utilizzato, quella a singola sosta. (Formu1a.uno)

Evidenzia non a caso i piloti con pedigree e cervello. E così l’edizione 2024, a cent’anni dalla prima ventiquattrore in questo tracciato storico e amato (la terza più famosa e importante dopo Le Mans e Daytona), dopo un sabato di qualifiche bagnate e già a loro modo sorprendenti, la domenica non ha confermato le attese più scontate. (Il Sole 24 ORE)

Russell, il "peso" di un errore: colpa del nuovo pacchetto aerodinamico?

Toto Wolff avrà da festeggiare stavolta, magari sfoggiando un sorriso smagliante da buone occasioni. Venerdì nessuno avrebbe puntato sulla scuderia anglo-tedesca, ma grazie alla riproposizione del vecchio fondo, le frecce d'argento hanno volato. (il Giornale)

Iniziamo l’analisi parlando delle gomme disponibili alla partenza. Vince Mercedes, addirittura doppietta, con Oscar Piastri che completa il podio su McLaren. (FUNOANALISITECNICA)

Per questo motivo il pilota inglese è stato squalificato, dopo che la verifica del peso effettuata per due volte consecutive di fronte ai membri del team di Brackley, convocati dagli steward aveva confermato l’irregolarità registrando un peso effettivo di 796.5 kg contro i 798 kg minimi, previsti dal regolamento. (La Gazzetta dello Sport)