Stati Uniti, Pam Bondi sarà la nuova ministra della Giustizia: chi è la scelta di Trump dopo il ritiro di Matt Gaetz
L'ex procuratrice generale della Florida e fedelissima del presidente coprirà uno dei ruoli più importanti per l'amministrazione Donald Trump ha annunciato la nomina di Pam Bondi a ministra della Giustizia. La scelta è stata comunicata tramite il social Truth, dove il presidente degli Stati Uniti l’ha elogiata per il suo impegno passato e la sua lealtà durante il primo impeachment dell’ex presidente. (Open)
Su altri giornali
Sarà la prima donna a occupare questa carica. Ex avvocata di Trump, 59 anni, è stata procuratore generale della Florida. Dopo il passo indietro di Matt Gaetz, il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la nomina di Pam Bondi a nuovo capo del Dipartimento della Giustizia. (Corriere della Sera)
Apprezzo le loro opinioni e l'incredibile sostegno di molti. Matt Gaetz ha annunciato in un post su X l'intenzione di ritirare il suo nome per la nomina a Procuratore generale degli Stati Uniti, decisa dopo la vittoria da presidente eletto, Donald Trump (Italia Oggi)
Matt Gaetz, scelto dal presidente eletto Donald Trump come prossimo segretario alla Giustizia, ha annunciato la volontà di rinunciare all’incarico. Gaetz, deputato della Florida, 42 anni, si è dimesso subito dopo la nomina; la commissione etica della Camera, che ha indagato su di lui, non ha ancora pubblicato i risultati delle indagini. (Il Sole 24 ORE)
Donald Trump ha nominato Pam Bondi come procuratrice generale degli Stati Uniti, un incarico che corrisponde a quello di ministro della Giustizia ma ha più potere che in Italia perché può avviare indagini e azioni giudiziarie. (Today.it)
Donald Trump ha scelto il suo segretario alla Giustizia: sarà Pam Bondi, ex procuratrice della Florida e attuale presidente del Center for Litigation all'America First Policy Institute, un think tank di destra che sta lavorando con il transition team di Trump sull'agenda amministrativa. (L'Unione Sarda.it)
Donald Trump ha trovato in poche ore il suo nuovo ministro della Giustizia. In quell'occasione l'allora presidente era accusato di aver fatto pressioni sul presidente ucraino Zelensky perché aprisse un'indagine su Joe Biden e suo figlio Hunter in cambio di aiuti militari. (WIRED Italia)