Perché Volkswagen continua a chiudere stabilimenti in Cina

Perché Volkswagen continua a chiudere stabilimenti in Cina Dopo Shanghai e Nanchino, Volkswagen chiude un terzo impianto in Cina, nella famigerata regione dello Xinjiang, anche se l'attenzione per la condizione dell'etnia Uiguri pare c'entri poco: sembra più l'ennesimo segnale di arretramento dei tedeschi dal Paese asiatico In apparenza si tratta di una mossa che dà seguito a un imperativo morale: fare i bagagli dallo Xinjiang, la ormai famigerata regione cinese finita più volte al centro di accuse di Ong, no profit e anche governi per le violazioni dei diritti umani dell’etnia degli Uiguri. (Start Magazine)

La notizia riportata su altre testate

Il gruppo tedesco ha annunciato la cessione dell’impianto di Urumqi a una società a controllo pubblico, la Shanghai Motor Vehicle Inspection Certification. (Corriere della Sera)

Adesso, però, è arrivato il momento di un importante passo avanti nella strategia di lungo termine. A Shanghai, le due aziende hanno firmato l’estensione della loro joint venture, che ora si estende fino al 2040, assicurando una pianificazione strategica ben oltre il 2030, in un periodo di rapida evoluzione per il mercato automobilistico cinese (ClubAlfa.it)

La Volkswagen sta affrontando diversi problemi, ma un dei più controversi è stato finalmente risolto: la Casa tedesca, infatti, cancella la sua presenza nello Xinjiang, regione cinese finita più volte al centro di accuse per le violazioni dei diritti umani dell'etnia degli Uiguri (Quattroruote)

Volkswagen vende uno stabilimento, non in Europa ma in Cina a Xinjiang

Volkswagen ha deciso di cedere il suo stabilimento situato nella capitale dello Xinjiang, Urumqi, e una pista di prova a Turpan. (Finanza.com)

Volkswagen ha annunciato la vendita di uno stabilimento e due piste di prova in Cina, segnando un passo significativo nella riorganizzazione delle sue operazioni globali. Il colosso automobilistico tedesco sta affrontando forti pressioni finanziarie e cerca di tagliare i costi, considerando anche la possibilità di chiudere fabbriche in Germania per la prima volta nella sua storia. (Tom's Hardware Italia)

Volkswagen avrebbe decido di vendere l'impianto cinese di Urumqi, nella regione dello Xinjiang, che il costruttore tedesco gestisce insieme al partner locale SAIC. (HDmotori)