Wall Street tonica, crolla l'Hang Seng

Le borse europee restano deboli, con Piazza Affari in flessione dello 0,28%, appesantita dal comparto del lusso che cede terreno sull'incertezza delle politiche cinesi. Anche il settore auto è sotto pressione, con Stellantis (-1,97%) e Pirelli (-0,9%) in calo. In controtendenza Italgas (+2,95%) dopo la presentazione del nuovo piano industriale. Servizi Italia balza del 13,94% grazie a un'Opa di delisting (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Chiude in rialzo Tokyo (+0,87%) con gli acquisti che si concentrano sui tecnologici, seguendo l'accelerazione del listino di riferimento del Nasdaq Usa, e l'arretramento dei prezzi del petrolio, dai massimi di metà agosto, malgrado il protrarsi delle tensioni in Medio Oriente. (la Repubblica)

L'indice Hang Seng è sceso di quasi il 9,5% oggi, il calo più forte dal 2008, dopo un annuncio delle autorità cinesi sulle aspettative per ulteriori misure di stimolo all'economia che hanno "deluso" le aspettative esorbitanti. (XTB)

A Wall Street, il Dow Jones guadagna lo 0,66%, l’S&P 500 sale dello 0,48% e il Nasdaq segna +0,40%. Tra i titoli, Alphabet cede l'1,95% dopo la richiesta del Dipartimento di Giustizia di dismettere alcune attività. (Milano Finanza)

Auto e lusso, titoli in calo

Secondo Bloomberg, Alimentation Couche-Tard ha fatto una nuova una proposta di acquisto decisamente più alta per Seven & i: 7 trilioni di yen (47 miliardi di dollari) (Milano Finanza)

Come un meteorite il mercato azionario cinese, così forte ieri, si è oggi abbattuto con un tonfo con gli investitori che hanno meglio elabotato la mancanza – finora – di dettagli alle promesse di stimolo. (FIRSTonline)

Vendite anche a Parigi (-0,72%) e Francoforte (-0,16%). In particolare, fra gli addetti ai lavori è emersa delusione dopo l'annuncio in Cina di nuove misure di stimolo all'economia, senza però che fossero resi noti i dettagli. (Italia Oggi)