MN - Buffon: "L’idea di aver giocato con Cristiano, Messi, Neymar e Ibrahimovic mi stuzzicava"
Buffon: "L’idea di aver giocato con Cristiano, Messi, Neymar e Ibrahimovic mi stuzzicava" Gianluigi Buffon, ex portiere e capitano della Nazionale oltre che della Juventus, è intervenuto a margine della presentazione del suo libro "Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi", nella Mondadori in centro a Milano. Sull’ultima parte della carriera: “Potevo andare a fare il secondo portiere al Barcellona. L’idea di aver giocato con Cristiano, Messi, Neymar e Ibrahimovic mi stuzzicava. (Milan News)
Se ne è parlato anche su altri giornali
«Mi svegliavo la mattina, che avevo le gambe molli, ero completamente senza energia. Oggi Buffon ha 46 anni, ma esattamente 23 anni fa, nel vivo della sua carriera come portiere, cominciò un periodo in cui portare avanti la sua professione – e la sua vita – fu altamente sfidante. (Vanity Fair Italia)
Le voci dei protagonisti, le esclusive di mercato e tanto altro su TMW: di seguito le notizie più importanti di oggi. Buffon parla della sua carriera. Manna: "No al moneyball" (TUTTO mercato WEB)
"Restare alla Juve in Serie B è uno degli esempi del cadere e rialzarsi. Gianluigi Buffon, una vita tra i pali da leggenda della Juve e della Nazionale, ha aperto così la presentazione di “Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi”, alla Mondadori in Piazza Duomo, a Milano (Adnkronos)
Gigi Buffon, in una lunga intervista ad Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera, si racconta a cuore aperto. E parla della carriera e degli amori. E della depressione. Una vita passarta a «cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi». (Io Donna)
“Era la fine del 2003, il campionato era cominciato bene, poi cominciammo a perdere colpi e stimoli — il racconto dell’ex portiere di Juve e Psg — Eravamo reduci da due scudetti di fila: dopo l’up, il down. (Liberoquotidiano.it)
Gianluigi Buffon ha parlato in maniera profonda di sé in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. Afferma di essersi rifiutato di assumere farmaci perché temeva di diventarne dipendente. (Diretta)