Prodi: “Senza negoziato tra Cina e Stati Uniti non si va da nessuna parte” - Il Sole 24 ORE

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L'Europa però non può avere un ruolo in questa guerra perché ancora non siamo una grande potenza.

Lo ha detto l'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi a margine del suo intervento al Festival dell'Economia di Trento.

Ci sono interessi così diversi tra i Paesi europei che come si fa a comporli con l'unanimità?

Il Professor Prodi ha anche aggiunto: “L'Europa può diventare una grande potenza: siamo ancora la più grande del mondo, appena dopo la Cina, e il più grande esportatore del mondo. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Asia, Africa e Russia saranno più cinesi. Alec Ross, pur riconoscendo l'importanza del competitor Cina, ha scelto una modalità tranchant: «Il mondo non diventerà più cinese, loro sono molto forti nelle produzioni, ma non nelle invenzioni. (Il Sole 24 ORE)

Quanto alla Brexit, Prodi ha ammesso: «Da presidente Ue i problemi maggiori li ho sempre avuti con il regno Unito. Avevano un’idea troppo diversa di Europa e un legame troppo forte con gli Stati Uniti» (Ufficio Stampa)

"Fino al 2016 - ha spiegato Forchielli - gli americani consideravano la Cina un importante comprimario ed i rapporti erano ottimi, tanto che gli Usa avevano appoggiato l'ingresso del paese asiatico nell'Organizzazione mondiale del commercio. (Ufficio Stampa)

“Usa e Cina sono decisivi per la pace in Ucraina. A dirlo, ospite del Festival dell’economia di Trento, è stato l’ex presidente del Consiglio, Romano Prodi, intervistato dall’Ansa. (Il Fatto Quotidiano)

Che restano dominati da Stati Uniti e Cina. Ed è difficile che si aprano finché «Stati Uniti e Cina» non decideranno di assumersi direttamente il ruolo di negoziatori. (Il Sole 24 ORE)