Presunto cartello tra i produttori di cavi in rame, interviene Agcm

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Virgilio ECONOMIA

È coinvolta anche la veronese Mondini Cavi nel procedimento avviato dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) su un sospetto cartello nel settore della produzione dei... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altri media

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di Bruno Baldassari & F.lli, General Cavi, Icel, Irce, La Triveneta Cavi, Mondini Cavi, Pecso Cavi, Prysmian Cavi e Sistemi Italia e dell’Associazione Italiana Industrie Cavi e Conduttori Elettrici (Aice) per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nella produzione e nella vendita dei cavi di rame a bassa tensione. (Il Sole 24 ORE)

Non solo il gruppo Prysmian al centro delle attenzioni dell’Antitrust per la produzione di cavi in rame. Secondo l'Agcm, è in corso un accordo per restringere la concorrenza nella produzione di cavi in rame. (Start Magazine)

Viaggia in calo Prysmian che a Piazza Affari si posiziona in fondo al listino. A pesare sul titolo una indagine condotta dall’Agcm sui cavi in rame a bassa tensione in Italia. (Il Sole 24 ORE)

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato un’indagine sui produttori di cavi in rame a bassa tensione. (Corriere della Sera)

Il procedimento è stato avviato nei confronti di alcuni dei principali produttori nazionali: Bruno Baldassari, General Cavi, ICEL, IRCE, La Triveneta Cavi, Mondini Cavi, Pecso Cavi, Prysmian Cavi e Sistemi Italia, e dell’Associazione AICE. (Polimerica.it)

Antitrust avvia un’istruttoria contro i principali produttori di cavi in rame in Italia, accusati di accordi sui prezzi dal 2005. Prysmian e Nexans perdono in Borsa. Analisti prevedono però impatti limitati (FIRSTonline)