VIDEO | "Palestina libera", 7 mila in piazza. Corteo parte e fa il giro della piazza

VIDEO | “Palestina libera”, 7 mila in piazza. Corteo parte e fa il giro della piazza Nonostante la pioggia, a Roma si sono trovati in 7 mila per protestare contro il "genocidio" di Israele. Gli attivisti sono pronti a partire in corteo: "Sappiamo cosa ci aspetta". E denunciano un pullman fermato al casello di Pisa Getting your Trinity Audio player ready... (Notizia in aggiornamento) CORTEO PRO PALESTINA FA IL GIRO DI PIAZZALE OSTIENSE Il corteo non autorizzato dei manifestanti pro Palestina, dopo essere partito, si è limitato a percorrere il perimetro di piazzale Ostiense, a Roma, non avendo ottenuto l’autorizzazione dalla Questura ad uscire dalla piazza. (Dire)

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Corteo pro Palestina, chi sarà in piazza (QUOTIDIANO NAZIONALE)

«Dobbiamo garantire la sicurezza di tutti i luoghi di culto ebraici e mi auguro che prevalga il buon senso: il diritto di manifestare è un'altra cosa. Il diritto di trasformare manifestazioni di libero pensiero in manifestazioni in cui si indica al pubblico ludibrio una persona come la senatrice Segre, che è un'immagine emblematica della lotta contro il nazifascismo, additarla come pericolosa agente sionista o fare lo stesso con persone che sono di origine ebraica, questo è inaccettabile», ha aggiunto Tajani. (Vanity Fair Italia)

Due di questi sono stati denunciati a piede libero per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Scontri al corteo (vietato) per la Palestina: sassi e bottiglie contro la polizia, almeno 3 manifestanti feriti

Violenti scontri alla manifestazione nazionale pro Palestina a Roma . Dopo la chiusura ufficiale del presidio da parte degli organizzatori, avvenuta in seguito a un corteo pacifico che ha fatto il giro della piazza, e dopo l’invito a defluire, una parte dei manifestanti si è staccata e ha cominciato a dirigersi verso uno dei blocchi nelle vie limitrofe in piazzale Ostiense (Il Fatto Quotidiano)

A chi oggi va in piazza sfidando le regole, dicendo che il governo vergognoso impedisce di manifestare, poi ci sarà qualcuno che crede nella causa palestinese” ma molti sono “figli di papà che giocano a fare i rivoluzionari. (Agenzia askanews)

C'è stata una mistificazione su questo corteo. "Nonostante il divieto siamo scesi in piazza perché abbiamo una responsabilità storica. (Today.it)