Lettera di un operaio a John Elkann: «Cosa possiamo fare di concreto per non perdere il lavoro?»

Lettera di un operaio a John Elkann: «Cosa possiamo fare di concreto per non perdere il lavoro?» TERMOLI. Lettera di un operaio che si rivolge direttamente al presidente di Stellantis perché molto preoccupato sulla situazione che si sta vivendo in fabbrica. Seppur con trascorsi ed esperienze sindacali, si propone come lavoratore, da qui la richiesta di non rivelare il suo nome. «Gentilissimo presidente John Elkann, sono un operaio addetto ai motori qui a Termoli da 30 anni e ho l’onore di appartenere a questa grande Famiglia. (Termoli Online)

Su altre fonti

Nel corso dell’odierna seduta consiliare il Vice Presidente del Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, è intervenuto nell’aula della massima assise regionale sottolineando la necessità di proseguire il confronto, anche attraverso il pieno coinvolgimento delle forze sociali e datoriali, tra giunta e consiglio regionale sulla vertenza Stellantis, che è la vertenza della Basilicata e la crisi industriale più importante d’Europa. (Sassilive.it)

Si è tenuto, questa mattina, il Consiglio provinciale nel Salone degli Stemmi a Palazzo del Governo. (Tarantini Time Quotidiano)

POTENZA – La situazione di Stellantis oggetto di ampio e articolato dibattito da parte del Consiglio regionale della Basilicata, i cui lavori sono proseguiti nel pomeriggio. Le forze di maggioranza e di opposizione in Assemblea hanno prodotto due distinte risoluzione sulle quali, su suggerimento del consigliere Napoli, condiviso da Lacorazza, nella prossima conferenza dei capigruppo, alla presenza del Governo regionale, si farà sintesi per addivenire ad un unico documento. (ivl24)

Stellantis, a Melfi 86 milioni di investimenti per l’efficienza energetica

“Il Green deal è figlio della Commissione europea presieduta dalla Presidente Ursula von der Leyen, espressione del Partito popolare europeo, di cui è parte Antonio Tajani, leader di Forza Italia, partito dell’assessore Francesco Cupparo e del presidente Bardi”. (Sassilive.it)

Le forze di maggioranza e di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il primo, da circa 70 milioni, per realizzare un impianto fotovoltaico da 50 megaWatt, il secondo per un impianto a biogas (17 milioni) da 6 megaWatt e 500 m3/h di gas prodotto, che sarà alimentato con scarti agricoli e del sottobosco. (Il Sole 24 ORE)