Boccia richiede la presenza del Presidente del Consiglio alla discussione sulla manovra in Senato
Boccia richiede la presenza del Presidente del Consiglio alla discussione sulla manovra in Senato 28 dicembre 2024 "Io penso che dopo il dibattito fatto, soprattutto dopo aver ascoltato la replica del Ministro dell'economia che ad un certo punto sulla riforma della legge contabilità ha ributtato la palla nel campo del Parlamento, domani quando interverremo in sede di dichiarazione di voto, sarà l'occasione come il Ministro per i rapporti col Parlamento sa e come il Presidente della Commissione bilancio ben conosce, per un confronto vero con il Governo per capire chi ha quali colpe, perché per noi queste colpe molto gravi ce li ha il Governo. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Il governo ha posto la questione di fiducia al Senato sulla manovra, come ha annunciato Luca Ciriani, ministro dei Rapporti con il Parlamento, in aula a palazzo Madama. Le dichiarazioni di voto sono previste a partire da domani alle 11 con diretta tv sulla Rai e il voto finale sarà entro l’ora di pranzo. (Secolo d'Italia)
Ha preso il via in Senato poco dopo le 14 la discussione generale sul disegno di legge di bilancio, arrivato in Aula senza mandato al relatore nel testo licenziato la scorsa settimana dalla Camera. Al termine della discussione è attesa la richiesta della fiducia da parte del governo che sarà votata domattina. (Teleborsa)
Ma il testo, ampiamente rimaneggiato dallo stesso governo, è stato discusso dall’aula di Montecitorio il 19 dicembre ed approvato con fiducia, senza modifiche, il 20. (il manifesto)
“Manovra equilibrata, che da un lato rispetta i conti, anche nell’ottica del rispetto delle nuove regole del Patto di Stabilità che entreranno in vigore per il primo anno, e dall’altro cerca di dare slancio ancora una volta all’economia del nostro Paese. (TargatoCn.it)
Invece anche l’ultimo giorno della legge di Bilancio da 30 miliardi per il 2025 si è trasformata di buon mattino in un caso politico per il governo Meloni. Doveva essere un passaggio formale. (Il Fatto Quotidiano)
A partire dalle 11 è prevista l’ultima fase, in Senato, che porterà all’approvazione della legge di Bilancio . (Il Fatto Quotidiano)