In Uruguay trionfa il centrosinistra: il prossimo presidente sarà Yamandú Orsi
In Uruguay trionfa il centrosinistra: il prossimo presidente sarà l'ex insegante Yamandú Orsi PUBBLICITÀ Cambio di guardia alla guida dell'Uruguay: il candidato del centrosinistra Yamandù Orsi ha vinto le elezioni presidenziali. Con questa vittoria, il Fronte Ampio torna al potere dopo aver perso le elezioni del 2019, che videro prevalere il conservatore Luis Lacalle Pou, espressione del Partito Nazionale. (Euronews Italiano)
Se ne è parlato anche su altre testate
Brasil e… Essa é uma vitória de toda a América Latina e do Caribe. (AGI - Agenzia Italia)
«Brasile e Uruguay continueranno a lavorare insieme nel Mercosur e in altri forum per lo sviluppo giusto e sostenibile, la pace e l'integrazione regionale», conclude quindi il messaggio. (Corriere del Ticino)
Il voto riporta al potere la storica coalizione progressista e fa dell’Uruguay l’ultimo di un anno di elezioni storiche in cui il partito in carica viene sconfitto. Yamandú Orsi, candidato della coalizione di centrosinistra Frente Amplio, è diventato il nuovo presidente dell’Uruguay al termine di un serrato ballottaggio che ha estromesso la coalizione di governo conservatrice. (Il Fatto Quotidiano)
Sconfitto Álvaro Delgado che ha ammesso la sconfitta . “Il paese della libertà, dell’uguaglianza e della fratellanza ha trionfato ancora una volta”, ha detto Orsi a una folla di sostenitori che sventolavano bandiere ed esultavano per il risultato. (B-Lab Live!)
Considerato l’erede politico dell’ex presidente José Mujica, Orsi ha 57 anni, origini operaie e un passato da insegnante di storia. Yamandú Orsi, leader di sinistra ed ex sindaco, ha vinto le elezioni e sarà il prossimo presidente dell’Uruguay, segnando il ritorno dei progressisti dopo cinque anni di governo conservatore (Virgilio Notizie)
Il candidato dell’opposizione di sinistra, Yamandú Orsi, è diventato il nuovo presidente dell’Uruguay al termine di un serrato ballottaggio che ha estromesso la coalizione di governo conservatrice. Il voto di domenica riporta al potere la storica coalizione progressista e fa dell’Uruguay l’ultimo di un anno di elezioni storiche in cui il partito in carica viene sconfitto. (LAPRESSE)