Ita-Lufthansa, accordo raggiunto senza sconti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
ROMA – Dopo un weekend di trattative serrate, il Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) e Lufthansa hanno finalmente siglato l'accordo definitivo per la fusione tra Ita Airways e il colosso tedesco. La firma, avvenuta all'ultimo minuto utile, ha sancito il sospirato "sì" alle nozze tra le due compagnie aeree, inviando il piano finale a Bruxelles entro la scadenza fissata per le 23:59.
La settimana scorsa, una lite esplosa tra le parti aveva rischiato di far saltare l'accordo: Francoforte aveva richiesto uno sconto sul prezzo, provocando l'ira del Tesoro italiano, deciso a non cedere a "ricatti" e a non "svendere" la newco. Tuttavia, i tedeschi hanno rinunciato alla corsa al ribasso, accettando le condizioni imposte dal Mef.
Ora, con il nostro ministero dell'Economia che sottoscrive gli impegni in favore della concorrenza davanti alla Commissione europea, la strada verso la fusione appare davvero in discesa. Nei prossimi giorni, i funzionari di Bruxelles esamineranno i contratti firmati da Ita e Lufthansa, che prevedono l'ingresso di Deutsche Lufthansa nel capitale di Ita Airways, come stabilito nella decisione della Commissione Europea del 3 luglio 2024.
Il Consiglio di amministrazione di Lufthansa, riunitosi informalmente ieri pomeriggio, ha accettato l'intesa raggiunta dai manager di punta della compagnia con il nostro ministero dell'Economia.