IL SORRISO DI ALEX NEL BAR DOVE LAVORAVA ALL'INZIIO DELLA STAGIONE - ANTENNA TRE
/07/2024 VIDOR – Il sorriso di Alex Marangon avvicinato all’inizio della stagione turistica dall’emittente Alto Adige tv nel bar dove lavorava. Il video inedito del 25 enne due mesi prima della tragedia || «qui si sta molto bene, c’è il sole e sta arrivando la gente, per ora tanti locali, ma arriveranno presto anche i turisti»Alex Marangon lavorava in questo bar al lago di Caldaro. Disponibile e solare. (Antenna Tre)
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Alex Marangon non si è suicidato: è la conclusione a cui sono giunti oggi i medici che hanno eseguito l'autopsia sul corpo del 25enne barman di Marcon (Venezia), trovato morto nel Piave dopo aver partecipato a un rituale amazzonico in un'abbazia. (corriereadriatico.it)
Tra cui l’ayahuasca, al centro di riti degli sciamani e che provoca reazioni psichedeliche e allucinogene. Prima, aveva partecipato a una festa a base di allucinogeni. (Open)
Le ferite alla testa Sul cadavere del giovane sono state individuate numerose ferite in testa, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. (ilgazzettino.it)
(Adnkronos) – Oggi l’autopsia sul corpo di Alex Marangon, il 25enne barista di Marcon, Venezia, ritrovato morto lunedì su un isolotto del Piave, ed emergono sempre più forti i dubbi che il ragazzo non sia morto per annegamento né per morte violenta, ma per gli effetti delle pratiche sciamanico-curative durante la due giorni privata all’abbazia di Santa Bona a Vidor, che è il reato per cui si procede. (CremonaOggi)
Alex Marangon non si è suicidato ma sarebbe stato ucciso: è questa la conclusione a cui sono giunti oggi, venerdì 5 luglio, i medici che hanno eseguito l'autopsia sul corpo del venticinquenne barman di Marcon (Venezia), trovato morto in un anfratto del fiume Piave dopo aver partecipato a un rituale amazzonico in un'abbazia. (Corriere della Sera)
Alex viene visto l'ultima volta alzarsi dal falò collettivo verso le 3 di notte e correre verso la terrazza esterna dell'abbazia. Di lui si perdono le tracce nella notte tra sabato e domenica. (Vanity Fair Italia)