Ceramica, la via del design

Guerre che infiammano il mondo, politiche green avulse dai contesti industriali, un costo energetico esorbitante rispetto ai concorrenti, la mancanza di manodopera: gli imprenditori della ceramica (piastrelle, sanitaria, porcellana e stoviglieria, materiali refrattari, laterizi: 259 aziende con 26.750 dipendenti e un fatturato di 7,5 miliardi di euro), se pur avvezzi a zigzagare tra i problemi, attendono col fiato sospeso il Cersaie, la rassegna fieristica del comparto che si aprirà a Bologna lunedì (fino al 27 settembre, 41esima edizione, 560 espositori). (Italia Oggi)

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A tenere banco il periodo di difficoltà attraversato dalla produzione italiana. La 41ª edizione di Cersaie (Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, a Bologne Fiere fino a venerdì 27) si è aperta ieri, dopo il taglio del nastro a The Square nel Centro Servizi, con il convegno “Transizione energetica e competitività internazionale per la ceramica italiana” tenutosi presso l’Europauditorium del Palazzo dei Congressi di BolognaFiere. (Gazzetta di Modena)

Nella giornata di apertura della 41esima edizione di Cersaie, il salone internazionale della ceramica, che punta a richiamare da qui al 27 settembre 100mila visitatori da tutto il mondo nei 15 padiglioni di BolognaFiere sold out da mesi (606 espositori, di cui 38% stranieri) non sono solo le ultime novità in fatto di piastrelle, lastre e arredobagno a tenere banco, ma due temi chiave per la competitività del settore: energia e dazi. (Il Sole 24 ORE)

La seconda giornata di Cersaie 2024 entra nel vivo con una serie di eventi imperdibili che evidenziano il dinamismo del settore ceramico e l’attenzione alla formazione e sostenibilità. Alle 18:00, presso l'Auditorium di The Square, si tiene la tanto attesa Conferenza Stampa Internazionale Ceramics of Italy. (la Repubblica)

Da una parte c’è la fiducia che serve a guardare al futuro, stante una solidità d’insieme testimoniata da investimenti (474 milioni nel 2023) che crescono a dispetto della diffusa contrazione della domanda. (il Resto del Carlino)

«Il Cersaie si conferma appuntamento importante e strategico per le aziende della ceramica e dell’arredo-bagno». Tema dell’edizione numero 41, che si è aperta alla presenza del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è la transizione energetica e la competitività internazionale della ceramica italiana. (Civonline)

L’anno scorso il Cersaie ospitò 100 mila visitatori, tutti dovranno spostarsi verso i padiglioni e in zona Fiera questa non si annuncia come un’impresa facile. Oggi, lunedì 23, l’apertura del Cersaie, tra sciopero dei taxi e cantieri del tram. (La Repubblica)