Il New York Times ha incontrato il fruttivendolo che ha venduto la banana usata per l'opera di Cattelan
La notizia che la banana con il nastro adesivo concepita da Maurizio Cattelan è stata venduta all’asta per oltre 6 milioni di dollari non è fresca, lo sappiamo. Ma la cosa interessante è tutto quello che sta intorno a questa bizzarra asta, e nuove cose interessanti continuano a venir fuori. L’ultima, ieri, è l’intervista del New York Times a chi ha… venduto la banana a Cattelan stesso. Si chiama Shah Alam, lavora in un chiosco di frutta proprio davanti a Sotheby’s a Manhattan (nell’Upper East Side), ed è l’intermediario più importante e meno conosciuto in questa storia pazza e, diciamolo, a tratti triste. (Rivista Studio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Alla fine, però, a far parlare è Inviti Naike Rivelli e sai che troverà un modo per far parlare di sé. (Io Donna)
In Polvere di stelle, film del 1973 Alberto Sordi e Monica Vitti sono i protagonisti, lei una soubrette d’avanspettacolo, lui capocomico. Insieme cantano e ballano un motivo che diverrà cult: “Ma ‘ndo vai (se la banana non ce l’hai)”. (Liberoquotidiano.it)
Con la triade Maurizio Cattelan, Marina Abramović e Michelangelo Pistoletto l’Arte sta adottando i contorni di un movimento neo pagano (ArtsLife)
Nell’evento newyorkese di Sotheby’s l’iconica banana di Cattelan, Comedian, è stata battuta all’asta per 6,2 milioni di dollari. A raccontarla è stato il New York Times, che è risalito al venditore della banana poi battuta a un prezzo stellare. (Inside Art)
AZ Picerno, Bernardotto: “Mai vista in tanti anni di C una classifica così. Punto alla doppia cifra. Obiettivo Picerno? La salvezza, ma tutto può succedere…” (Terzo Tempo Napoli)
Come scrisse il grande economista Carl Menger nel secolo scorso ognuno attribuisce a ogni oggetto il prezzo che ritiene opportuno. E io rispondo, seraficamente, che non si tratta di una questione artistica ma puramente economica. (StrettoWeb)