Auto, Tavares: Stellantis non vuole abbandonare l'Italia, ma i costi sono alti

Stellantis non vuole abbandonare l'Italia ed è pronta per la transizione energetica del settore auto, ma chiede "notevoli iniezioni di incentivi" per rendere più "accessibile" l'acquisto dei veicoli elettrici da parte della classe media. Il gruppo automobilistico difende le regole Ue sull'auto ma chiede che ci siano delle norme stabili. A chiarire il quadro della situazione è stato il numero uno del Gruppo, Carlos Tavares, che davanti alle commissioni riunite di Camera e Senato, in un còima molto teso, ha garantito che Stellantis non ha alcuna intenzione di abbandonare il Belpaese con la produzione delle Fiat, Maserati, Alfa Romeo e Ferrari (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre testate

Ha risposto colpo su colpo Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, alle domande postegli in audizione davanti alle commissioni Attività Produttive di Camera e Senato. (Il Dubbio)

Parole vuote, nulla sulla produzione o su stabilimenti e operare. Non gli interessa nulla dell’Italia. (Tiscali Notizie)

Il leader di Azione dopo l'audizione in Parlamento dell'ad del gruppo automobilistico (LAPRESSE)

"No al ricatto di Tavares". E la politica ora chiama John Elkann

L'audizione del ceo del gruppo automobilistico. Schlein: "Segnali di disimpegno, noi preoccupati". Conte: "Impegni non mantenuti, non potete chiedere ancora" (LAPRESSE)

Tavares lascia l’amministrazione del gruppo Stellantis nel 2026: è quanto affermato dallo stesso Ad nel corso di un lungo Cda negli Usa, tenutosi ieri nella sede americana di Auburn Hills, a Detroit. (Il Giornale d'Italia)

Senza clienti, le auto non si vendono. E una frase che suona come una sentenza: "Un milione di auto prodotte? Io parlerei soprattutto di un milione di clienti". (Torino Cronaca)