Taruffi: “Il Pd unisce e cresce, schivare le liti è più faticoso ma andare da soli è il passato”
«Il Pd va bene e cresce perché unisce. Anche a costo di faticare di più, preferiamo non fare polemiche e lavorare per l’unità. Da soli non si vince». Il braccio destro di Elly Schlein, Igor Taruffi, responsabile organizzazione del Nazareno, mette in fila un 2024 di successi per i dem. Un Pd «con un’identità più solida» che ha conquistato tre Regioni, Sardegna, Emilia-Romagna e Umbria, p… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Al Nazareno, dopo la pausa depressiva post Liguria, da lunedì hanno ricominciato a dividersi i potenziali ministeri. (il Giornale)
– “Il 2024 è stato un lungo anno elettorale e noi siamo soddisfatti perché si sta veden- do che un’alternativa alla destra c’è. Roma, 20 nov. (Agenzia askanews)
Silenzia la minoranza interna del Pd, che si prepara a riorganizzarsi alla convention di fine mese a Roma. E in attesa delle assise dei Cinquestelle questo fine settimana, predica «calma e gesso»: dopo, se tutto andrà come al Nazareno si augurano, il progetto per «l’alternativa» potrà finalmente decollare. (ilmessaggero.it)
Le coalizioni sono state coese, attorno a un progetto condiviso e costruito insieme. Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein in conferenza stampa al Nazareno. (Il Messaggero Veneto)
Nelle regioni in cui si è votato siamo partiti 6 a 1 per loro e ora siamo 4 a 3. Elly Schlein sorride: è reduce da una telefonata con Pedro Sánchez che l’ha chiamata per discutere di come uscire dallo stallo della Commissione Ue e adesso torna a volgere la sua attenzione all’Italia. (Corriere della Sera)
Per il centrodestra, invece, sarà un’ulteriore bussola per iniziare a disegnare la strategia in vista del 2025, quando si voterà in 6 regioni. La rilevanza di questa doppia tornata non è così alta come le ultime elezioni in Liguria, ma l’interesse è comunque forte. (Corriere della Sera)