Tumori in Italia, Di Maio: "In 15 anni -46% di morti per cancro del polmone nelle donne under 50"

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Massimo Di Maio, presidente eletto Aiom, commenta uno dei dati positivi dell’ultimo rapporto Aiom: la diminuzione, in entrambi i sessi, nella mortalità per tumore del polmone, del 46,4% tra le donne e del 35,5% tra gli uomini under 50. Intervista di Irma D'Aria (la Repubblica)

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Aumentano le probabilità di guarigione, che possono superare anche il 90% quando la malattia è individuata in fase iniziale. In Italia, i tumori più frequentemente diagnosticati nel 2024 sono il cancro al seno, il tumore del colon-retto, il tumore del polmone e il tumore della prostata. (Fanpage.it)

In Italia nel 2024 sono stimate circa 390 mila nuove diagnosi di tumore, numeri sostanzialmente stabili rispetto al 2022-2023. Il 50% dei cittadini che oggi ha una neoplasia è destinato a superare definitivamente la malattia. (Il Sole 24 ORE)

Il tumore più frequentemente diagnosticato quest'anno è il carcinoma della mammella (53.686 casi), seguito dai tumori a colon-retto (48.706), ai polmoni (44.831), alla prostata (40.192) e alla vescica (31.016). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quali sono i tumori più diagnosticati in Italia

Tassi di guarigione in aumento, diminuzione della mortalità e un numero crescente di persone che convivono con un tumore. Ma anche persistenti disuguaglianze sociali nell’accesso alla diagnosi precoce e la permanenza di stili di vita che favoriscono lo sviluppo della malattia. (Demografica | Adnkronos)

Ma la metà dei cittadini che oggi si ammala è destinata a guarire perché, in base alle stime di sopravvivenza a lungo termine, avrà la stessa attesa di vita di chi non ha sviluppato il cancro. Una tendenza favorevole con un altro dato positivo: la mortalità tra i 20-49enni in 15 anni (2006-2021) è scesa del 21,4% nelle donne e del 28% negli uomini. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ciononostante i numeri restano stabili rispetto al biennio precedente. Un trend positivo che si accompagna ad altri due dati incoraggianti: una diminuzione della mortalità per cancro nei giovani adulti tra i 20 e i 49 annni (tra il 2006 e il 2021), e un incremento del numero di persone che vivono dopo la diagnosi di tumore, dovuto soprattutto ai progressi nelle terapie. (Today.it)