Palermo, primario ferito alla testa da un paziente con un tirapugni: è grave
Nuova aggressione in ospedale a Palermo: un primario è stato colpito con un tirapugni da un paziente, è stato ferito alla testa in modo grave ed è finito in sala operatoria. È accaduto all'ospedale Cervello ad Alfredo Caputo, responsabile del servizio di Endocrinologia a indirizzo oncologico per adulti. Un paziente in cura nel reparto avrebbe iniziato un'accesa discussione col medico, pretendendo la prescrizione di un farmaco che Caputo non ha voluto fargli: a quel punto si è scatenata la violenza con colpi che hanno procurato una ferita lacero-contusa alla testa e una probabile frattura a un braccio. (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Controlli gratuiti all’ospedale San Martino per la Giornata Nazionale sulle malattie dell’udito Prenotazioni chiuse per gli screening dell’udito il 1 marzo. Esordio dell’Otorinolaringoiatria, per la prima volta presente nel nosocomio oristanese (Sardegna Reporter)
Ancora una volta, a creare il terrore, è stato un paziente psichiatrico. I fatti: durante il turno di notte, alle ore 3.30 circa, l’uomo, dopo varie minacce a tutto il personale sanitario, ha obbligato l’infermiera a non muoversi afferrandole il braccio dopo aver scaraventato fuori dalla stanza il suo collega che non voleva lasciarla sola. (Frosinone News)
PALERMO. Brutale aggressione questa sera (21 febbraio), vittima il responsabile di Endocrinologia oncologica dell'ospedale Cervello di Palermo, Alfredo Caputo. Il medico è stato aggredito con un tirapugni da un paziente. (Alto Adige)
A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)
Cosa è successo Secondo quanto riferito sino ad ora, l'episodio si è verificato nel corso del pomeriggio di oggi, mercoledì 21 febbraio. (ilGiornale.it)
Un medico dell'ospedale Cervello di Palermo è stato colpito con un tirapugni da un paziente dopo aver negato la prescrizione di un medicinale (Quotidiano di Sicilia)