"Prima di tutto pace"

Prima di tutto pace
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Famiglia Cristiana INTERNO

«Questa manifestazione era necessaria perché siamo in grande pericolo e sappiamo che non si sta facendo quello che si dovrebbe fare mentre la situazione internazionale e interna continua a peggiorare». Flavio Lotti, presidente della Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, spiega così la convocazione straordinaria della Marcia Perugia-Assisi. «Sentiamo il dovere», ha aggiunto parlando ai tremila che si sono messi in cammino, «di rompere il silenzio e l'inazione che circonda. (Famiglia Cristiana)

La notizia riportata su altri media

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Conte alla Marcia della Pace di Assis: "A Gaza crimine di Stato, una pagina ignobile" 21 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Non è l’unica a notare con un certo stupore l’assenza della leader dem al tavolo dei costruttori di pace, per il dibattito organizzato da Flavio Lotti, presidente della Fondazione PerugiAssisi. La signora con la maglietta di Emergency entra nella sala convegni della “Domus pacis” di Santa Maria degli Angeli e cerca con lo sguardo la segretaria del Pd. (La Stampa)

Web (Avvenire)

Marcia della Pace ad Assisi, Tarquinio sostiene Stefania Proietti

Così Giuseppe Conte alla partenza della Marcia della Pace ad Assisi. "Bisogna fermare le armi e riprendere un dialogo che garantisca a tutti pace e sicurezza" (la Repubblica)

Una Marcia di quasi 4 chilometri, con lo slogan “Prima di tutto la pace”, ridotta rispetto alla classica PerugiAssisi – di 24 – e preparatoria a quella del 12 ottobre 2025 che sarà “la più grande Marcia PerugiAssisi”, come annunciato da Flavio Lotti, presidente Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace. (Il Fatto Quotidiano)

Partecipando alla Marcia della Pace ad Assisi, l’eurodeputato Marco Tarquinio, del gruppo S&D, ha sottolineato l’importanza di promuovere una società basata su valori di convivenza pacifica. In un contesto globale sempre più segnato da divisioni e conflitti, Tarquinio ha ribadito l’urgenza di una cultura che favorisca il dialogo e la giustizia sociale, opponendosi all’economia legata ai conflitti bellici. (Umbria Journal il sito degli umbri)