Conferenza stampa di fine anno di Vladimir Putin: focus su Nato, Italia, Ucraina, gas - Video
"Vogliono renderci parte del conflitto in Ucraina, non lo accetteremo", dice il presidente.
Inoltre, secondo Putin, i russi e i russofoni in Ucraina sono espulsi da territori storici.
Secondo il presidente, questa legge crea contraddizioni nei rapporti di Kiev con Varsavia, Budapest e Bucarest
Putin non ha escluso che Kiev stia preparando una nuova operazione militare contro il Donbass, pensa che sia necessario prepararsi a questo. (Sputnik Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Il monito del presidente russo è arrivato durante l’annuale conferenza stampa a cui quest’anno, per restrizioni anti-Covid, erano ammessi solo 507 giornalisti selezionati dal Cremlino e costretti a sottoporsi a tre tamponi e a passare attraverso un “tunnel disinfettante” E dovete farlo subito, adesso. (La Repubblica)
Questo è un grande evento nella vita del Paese e un passo essenziale per aumentare la sicurezza della Russia, aumentare la sua capacità di difesa”, ha detto il presidente Vladimir Putin durante una riunione del Consiglio di Stato, citato dall’agenzia Sputnik. (LaPresse)
Gli Usa, ha aggiunto Putin, “dovrebbero capire che non abbiamo luoghi dove ritirarci”, “quel che stanno tentando di fare in territorio ucraino” accade “sulla soglia di casa nostra”. – La Russia non esclude una risposta militare, se si sentirà minacciata dalla Nato nel contesto delle “tensioni che crescono in Europa” a causa dell’Occidente. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)
Come reagirebbero gli americani se noi piazzassimo missili al confine tra Canada e Usa o tra Messico e Usa?». Lo scorso anno Putin era apparso spavaldo, riferendo che «se è vivo significa che non siamo stati noi (il Giornale)
In questo contesto, il presidente russo ha chiesto a Washington di fornire garanzie di sicurezza. "Le nostre azioni non dipenderanno dall'andamento dei negoziati, ma dalla garanzia incondizionata della sicurezza della Russia" (L'AntiDiplomatico)
È forse una richiesta eccessiva - ha proseguito Putin - non piazzare più sistemi di attacco sotto casa nostra? I Paesi occidentali “devono fornire alla Russia le garanzie di sicurezza richieste, e non il contrario (IL GIORNO)