Gianna Nannini: «Il mio rock oggi suona soul e metal»

Due occhi da rockeuse sovraimpressi a ghiacci, fiumi e cascate d’Islanda scrutano il popolo dell’Olympiahalle di Monaco di Baviera mentre la voce fuoricampo recita il testo di «Ottava vita» (dall’album «Dispetto» del ‘95), Gianna Nannini è tornata tra i cori e le braccia al cielo del pubblico tedesco nella terza tappa del cammino che il 20 dicembre la porterà al PalaSele di Eboli. Vittima e carnefice, come si racconta nell’iniziale «1983», la rockeuse irrompe subito tra i solchi dell’ultimo album «Sei nel l’anima» raccontando il cortocircuito mentale che al tempo la costrinse a fermare le registrazioni dell’album «Puzzle» mettendola davanti ad una nuova vita, per poi infilare una hit dietro l’altra che gli oltre diecimila dell’Olympiahalle (sold-out con largo anticipo) cantano senza quasi riprendere fiato in un italiano niente male. (ilmattino.it)

Su altre fonti

Gianna Nannini in occasione del suo (ennesimo) sold out di Sei nell’anima - European Leg tour all’Olympia Hall di Monaco di Baviera ha parlato del successo in Germania, ha commentato i nuovi trend musicali e molto altro ancora. (MOW)

Scalmanati, sì, ma in modo educato (Rolling Stone Italia)

La Germania è un po’ la sua seconda patria. «Eppure dovrei sentirlo sto tempo che passa». (La Stampa)

Gianna Nannini e il concerto a Monaco di Baviera: un concentrato di rock, anima ed erotismo

Gianna Nannini è un pezzo del made in Italy da esportazione. Ma per fortuna non usano il telefonino e hanno le mani libere per applaudire». (Corriere della Sera)

SuperGianna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Insieme ai giornalisti che la circondano come se fosse un'ape regina, tra un sorso di Pepsi e una manciata di nachos, Gianna Nannini è un fiume in piena: dice che molte delle sue canzoni, come Radio Baccano, sono ancora attualissime; spiega che, in tour, le vengono spesso idee per altri cantanti e non per lei; che ascolta poco la musica di oggi anche se le piace molto Anna; e che, se dipendesse da lei, abolirebbe i duetti - «Non sono adatta, per farli ci vuole una certa sapienza musicale e bisogna lavorarci molto. (Vanity Fair Italia)