MotoGP, GP Barcellona 2024. Bagnaia "brucia" di 80 millesimi Bezzecchi nelle pre-qualifiche. Martin deve inseguire
Al circuito del Montmelò si sono concluse le pre-qualifiche del Gran Premio della Solidarietà, ultimo atto del Mondiale di MotoGP 2024. La sessione ha determinato i 10 piloti esentati dal barrage del Q1, oltre a fornire indicazioni legate ai rapporti di forza in vista delle fasi cruciali dell’evento che assegnerà l’Iride. Partiamo proprio dai contendenti per il titolo, Jorge Martin e Francesco Bagnaia, separati in classifica generale da 24 punti in favore dello spagnolo (OA Sport)
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Non finiscono nel migliore dei modi le prime libere del Gp di Barcellona per Pecco Bagnaia. Il pilota della Ducati è caduto dopo la fine della sessione, disturbato dall'arrivo di Viñales, che aveva provato a superarlo all'esterno. (La Gazzetta dello Sport)
Martin, che da solido leader della classifica (+24 su Pecco) può permettersi di controllare, si accontenta della quinta posizione: preceduto da Bezzecchi, dall’Aprilia dell’amico Aleix Espargarò e della Honda di Zarco, lo spagnolo guadagna anche lui il passaggio diretto alle Q2 di domani. (la Repubblica)
Miglior tempo per Francesco Bagnaia nelle prequalifiche del Gran Premio della Solidarietà di Barcellona. Il due volte campione in carica lancia l'ultima sfida a Jorge Martin, nettamente favorito nella corsa al titolo, con il tempo di un minuto, 38 secondi e 918 millesimi. (Sport Mediaset)
Per adesso Pecco Bagnaia ha fatto quel che doveva fare: essere primo al venerdì. Missione compiuta per il 1° giorno. Martin non deve vincere, non deve neanche salire sul podio, deve solo fare 14 punti tra sabato e domenica. (Moto.it)
Solo ottavo Marc Marquez del Gresini Team mentre chiude la top ten l'altro piloti della Ducati ufficiale Enea Bastiani (0''569). Il campione del mondo in 1'38''918 ha preceduto Marco Bezzecchi del VR46 Team (+0''080) e Aleix Espargaro su Aprilia (+0''107). (Tuttosport)
L’ultima gara di MotoGp che deciderà il mondiale 2024 si chiama infatti Gran Premio della Solidarietà con tante iniziative dedicate alle zone colpite dall’alluvione di fine ottobre. Ma la mente di Jorge Martin e di Pecco Bagnaia sarà tutta rivolta alla pista: lo spagnolo ha un vantaggio in classifica di 24 punti e per laurearsi campione (per la prima volta) potrebbe anche bastargli la vittoria nella Sprint Race, l’italiano cercherà di fare l’impresa per conquistare il suo terzo titolo. (Quotidiano Sportivo)