Roma, Ranieri: “Non abbiamo capito la partita, il Como ha avuto più fame”

Potrebbe esserci stata stanchezza nel finale? "Potrebbe esserci che ci sia stata stanchezza per gli impegni, ma non mi piace accampare scuse. Dovevamo avere la loro stessa voglia. Ai ragazzi che entravano dicevo che era cambiata la partita, non c'era fioretto ma sciabola, dovevamo essere decidi e determinati e seguire l'arbitro perché non si sapeva mai quando un fallo era nostro o loro. Dovevamo saper interpretare la gara in un'altra maniera e non siamo stati capaci di farlo". (fcinter1908)

La notizia riportata su altri media

Un crollo verticale contro il Como che Claudio Ranieri, reduce dalle due vittorie convincenti con Lecce e Braga, fatica a spiegare davanti ai microfoni: "Il Como ha avuto più fame di vincerla, era una battaglia e dovevamo capirlo e picchiare duro come loro. (La Gazzetta dello Sport)

"Giallorossi ko a Roma, Friedkin furiosi. Ranieri: 'Ci servirà da lezione'" scrive il Corriere di Roma in prima pagina commentando la sconfitta della Roma per 2-0 a Como. Succede tutto nel finale al Sinigaglia con le reti di Gabrielloni e Nico Paz che condannano la Roma di Ranieri al ko. (TUTTO mercato WEB)

Non solo non arrivano la vittoria della svolta e la conferma che la malattia ormai è alle spalle dopo i successi convincenti contro Lecce e Braga, la Roma incassa un cazzotto grande così e sprofonda di nuovo, come ai vecchi tempi, tornando a casa con una sconfitta pesante, e inaspettata, che i Friedkin considerano vergognosa contro un Como che non vinceva dal 29 settembre scorso, che naviga nei bassifondi della classifica, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. (ForzaRoma.info)

Le pagelle di Como-Roma 2-0

La squadra di Ranieri ha mostrato ancora una volta i suoi limiti: una fragilità mentale che la paralizza nei momenti decisivi, specialmente lontano dall’Olimpico. "Non è forte chi non cade, ma chi ha il coraggio di rialzarsi," diceva il grande Rocky Balboa. (TUTTO mercato WEB)

Leggi tutta la notizia Mario Hermoso ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match perso contro il Como . (Virgilio)

Celik 6: gara di sacrificio tattico. Gioca centrale di destra e deve guidare la fase difensiva di Abdulhamid. Con l'ingresso di Mancini torna quinto di fascia. È l'ultimo ad arrendersi. Luca d'Alessandro (Voce Giallo Rossa)