Ucraina, Mattarella “Pace non sia sottomissione a prepotenza”

Ucraina, Mattarella “Pace non sia sottomissione a prepotenza”
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ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia ringrazia la Germania per il sostegno così forte all’Ucraina. Siamo al ricerca di una conclusione di questa avventura sconsiderata della Russia, nella speranza che si possano trovare spiragli di negoziati di pace. Ma la pace non vuol dire sottomissione alla prepotenza. Per questo aiutare l’Ucraina a difendersi, sostenerla dal punto di vista economico, umanitario e militare è essenziale per difendere la pace ed evitare che a questa avventura sconsiderata ne seguano altre”. (Qui News Elba)

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E' anche un modo per immaginare prospettive» o cogliere eventuali «spiragli, da Mosca, per una trattava di pace». «E' molto importante che si svolga questo incontro» convocato da Joe Biden in sostegno dell'Ucraina, ed in programma in Germania, «per fare il punto sulla situazione e registrare la solidarietà dei Paesi che fanno parte della coalizione per l'Ucraina. (Corriere della Sera)

Berlino, 27 set. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al termine del colloquio a Berlino con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. (Agenzia askanews)

È un programma intenso quello scelto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dall'alto dei suoi 81 anni, alla sua prima visita di Stato in Germania, «un partner imprescindibile per l'Italia». (La Stampa)

Mattarella: la pace in Ucraina non è sottomissione

Secondo giorno della visita di Stato di Sergio Mattarella in Germania. (Sky Tg24 )

Sulle vicende concrete di quali debbano essere", ad esempio in riferimento alla vicenda Unicredit-Commerzbank, "non compete a me esprimermi, naturalmente, ma sulla strategia che l'Unione ha già disegnato di avere campioni europei che possano confrontarsi in maniera sperabilmente non competitiva ma collaborativa con altri campioni di altre parti del mondo, è assolutamente indispensabile. (Civonline)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il suo omologo Frank-Walter Steinmeier - Ansa (Avvenire)