Giovane disperso, svolta nelle ricerche: trovato un indumento
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Sud Sardegna. Nelle ricerche del velista cagliaritano Davide Manca, disperso dal violento nubifragio che ha colpito il sud Sardegna sabato notte, è stata trovata una maglia pesante, simile a un maglione, che potrebbe appartenere all’uomo scomparso. Come riferisce Ansa, il ritrovamento è avvenuto oggi, grazie ai vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di perlustrazione dell’area di Monte Arcosu, nei pressi della diga di Medau Zirimilis, dove ieri erano stati individuati alcuni resti della Jeep Wrangler di Manca, trascinata dalla corrente mentre tentava di raggiungere il rifugio dell’Oasi naturalistica del Wwf. (Olbiapuntoit)
La notizia riportata su altre testate
I vigili del fuoco sono impegnati nelle ricerche nella zona impervia di Monte Arcosu con squadre specialiste Saf (Speleo Alpino fluviali) che continuano a ispezionare l’alveo del torrente, cinofili, Sapr (Sistemi A Pilotaggio Remoto) con i droni. (YouTG.net)
"Il Sud della Sardegna sta vivendo una situazione drammatica. Il maltempo ha messo in ginocchio intere comunità, colpendo duramente le aziende nell’area industriale di San Gavino, nel Medio Campidano, nel Sulcis Iglesiente e causando gravi danni agli allevatori e agli agricoltori. (Regione Sardegna)
Strade come fiumi restituiscono i corpi senza vita dei dispersi. Spagna in ginocchio dopo le inondazioni che hanno colpito anche Albacete ed altri piccoli comuni. (Il Giornale d'Italia)
Partiranno dalla Diga Medau Zirimilis e risaliranno l’alveo, mentre gli specialisti Sommozzatori lavoreranno nell’area della diga. Continuano le ricerche del disperso a Monte Arcosu. (vistanet)
Per tutta la giornata l’area di Monte Arcosu è stata passata palmo a palmo ed è stata trovata anche una maglia dai vigili del fuoco nell’alveo del torrente vicino alla diga di Medau Zirimilis dove ieri erano stati rinvenuti anche alcuni resti della Jeep Wrangler a bordo della quale viaggiava lo sportivo cagliaritano, appassionato di fuoristrada, e che è stata trascinata via dall’acqua mentre tentava di raggiungere il rifugio dell’Oasi naturalistica del Wwf. (SardiniaPost)
In data odierna la Giunta Comunale di San Gavino Monreale ha deliberato lo stato di calamità al fine di fronteggiare le conseguenze dei danni cagionati dall’intensa alluvione che ha colpito il territorio nella notte tra il 26 e il 27 ottobre, causando gravi allagamenti e danni a edifici, infrastrutture e attività economiche. (San Gavino Monreale . Net)