Trema la curva dell'Inter: Beretta, ex capo ultras, collaborerà con la giustizia
Ve; nel programma di protezione riservato a chi decide di cooperare con i pm. Dopo un incontro nel carcere di San Vittore con gli inquirenti, tra cui il pm Paolo Storari e il procuratore aggiunto Alessandra Dolci, Beretta ha confermato la sua disponibilità a collaborare. L'ex ultras &egra (ilBianconero)
La notizia riportata su altre testate
Si torna a parlare del caso ultras e degli affari della Curva Nord. Secondo le indiscrezioni del Fatto Quotidiano, l'ex capo ultrà della Curva Nord nerazzurra Andrea Beretta avrebbe deciso di pentirsi. (L'Interista)
La notizia era nell’aria da settimane, il Giornale ha avuto un’importante conferma da Radio Carcere. Dietro il recente trasferimento di Andrea Beretta, l’ultrà interista che ha ammazzato il rampollo di ’ndrangheta Antonio Bellocco a Milano, c’è l’ipotesi di una stretta collaborazione con le forze dell’ordine, financo un possibile pentimento. (il Giornale)
Dopo un breve silenzio, torna alla cronaca il caso Curve che ha coinvolto in maniera particolare la Curva Nord dell'Inter con un'ultim'ora che riporta alta l'attenzione sulla frangia più calda della tifoseria della Beneamata. (Fcinternews.it)
Nei giorni scorsi si era saputo che il legale di Beretta, l'avvocato Mirko Perlino, aveva rinunciato al mandato per divergenze nella linea difensiva e l'ultrà ha scelto un nuovo legale. (Sport Mediaset)
L’ex capo ultrà della Curva Nord dell’Inter Andrea Beretta si sarebbe pentito. Dalla sera del 4 settembre il 49enne si trova in carcere con l’accusa di aver ucciso Antonio Bellocco con venti coltellate fuori la palestra Testudo a Cernusco sul Naviglio. (Gazzetta del Sud)
La notizia che per settimane è rimasta riservata, per ragioni investigative e di sicurezza, trova finalmente conferma. Una prima indiscrezione si era avuta avvocato con l'abbandono della difesa da parte di Mirko Perlino, storico avvocato della tifoseria nerazzurra. (Civonline)