Vigile investito a Roma, il fratello: «Mi ha chiamato dicendomi che stava morendo»

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Morti sul lavoro

"Mio fratello è intervenuto verso le nove di sera dopo un incidente con un'altra macchina sulla Tiburtina. Mentre erano lì a segnare l'area dell'incidente, questa macchina è arrivata senza frenare, lui è stato colpito alle gambe. Mi ha chiamato subito dicendomi che stava morendo e che sarei dovuto andare lì. Mi ha detto ti voglio bene" racconta Riccardo, il fratello di Daniele Virgili, travolto ieri sera sulla Tiburtina a Roma da un'auto guidata da un carabiniere risultato positivo all'alcol test. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

«Un’amputazione necessaria per salvargli la vita», spiega Emiliano Cingolani, responsabile dell’Unità operativa shock e trauma del San Camillo dove il ragazzo è ora ricoverato «in terapia intensiva» dopo il lungo intervento grazie nel quale i medici sono riusciti a ricostruire e salvare la gamba destra, che inizialmente si temeva dovesse essere amputata come la sinistra. (ilmessaggero.it)

Non sopporta chi si comporta male, e invece guardate cosa è successo: è stato falciato proprio da una persona del genere». (Corriere TV)

Incidente Roma Tiburtina, il padre del vigile che ha perso una gamba: «Quando ho visto l'auto pensavo fosse morto»

Ha studiato tanto per diventare vigile urbano: al concorso è arrivato 500esimo su 800 e su 30.000 domande, un bel risultato e adesso guardate com’è ridotto». Avrebbe fatto questo lavoro anche gratis, anche senza stipendio. (Corriere Roma)