E' il mattone la voce più grossa del patrimonio degli italiani. Aumentano i giovani che comprano casa

Nonostante le incertezze di natura geopolitica, il 59,4% degli italiani dichiara di aver risparmiato nei dodici mesi precedenti, in netto aumento rispetto al 53,5% del 2022 e al 54,7% del 2023. Al contempo cala lievemente la quota media di reddito risparmiata (11%, da 12,6). Così emerge dall’indagine di Intesa Sanpaolo e Centro Einaudi sul Risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani 2024 secondo cui risparmiano più della media i laureati (79,2%), gli imprenditori e i liberi professionisti (79,9%) o chi ha redditi elevati (74%). (Finanza.com)

Ne parlano anche altre testate

Indipendenza finanziaria e soddisfazione economica Il 95% degli italiani si dichiara finanziariamente indipendente, con variazioni legate a genere, istruzione e professione. Il 60,3% è soddisfatto del reddito attuale, ma solo il 34,2% è ottimista sulle prospettive pensionistiche, con una bassa adesione alla previdenza integrativa. (GLI STATI GENERALI)

Risparmi, anche per questi soldi piomba la scure delle tasse. Come funziona e quali sono le novità per i risparmiatori? (Finance CuE)

Intesa Sanpaolo e Centro Einaudi hanno presentato l’indagine sul risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani nel 2024. La ricerca è stata condotta su un campione rappresentativo, distribuito su tutto il territorio nazionale, di circa 1.000 intervistati (in possesso di un conto corrente bancario o postale) che decidono gli investimenti finanziari della famiglia, e mette in luce comportamenti e opinioni in merito al risparmio e agli investimenti. (Lettera43)

Risparmio, anche nel 2024 sicurezza e liquidità le priorità per gli investitori

Nel 2024, la sicurezza resta una priorità per gli investitori: il 65% la reputa la prima caratteristica cui prestare attenzione quando si investe. La liquidità si (Citywire Italia)

Tra il 2023 e il 2024 cresce anche l’inclinazione delle famiglie italiane verso le obbligazioni: la relativa quota nei portafogli sale dal 28 al 34%. (Liberoquotidiano.it)

Nel 2024 la sicurezza resta una priorità per gli investitori: il 65% la reputa la prima caratteristica cui prestare attenzione quando si investe. Cala invece il grado di diversificazione dei portafogli mentre si allunga l’orizzonte temporale degli investimenti. (LA STAMPA Finanza)