Nuova patente a crediti: Regole da conoscere entro il 31 ottobre 2024

E infine si parte. Con oggi, il 1° ottobre 2024, i soggetti che accedono in cantieri temporanei e mobili per svolgere la propria attività dovranno essere in possesso della nuova patente a crediti. Nelle more del rilascio del documento, però, l’INL permette una sorta di periodo transitorio sino al 31 ottobre senza sanzioni, ma con l’obbligo di inviare una preventiva autocertificazione. Con Francesco Geria ci soffermiamo su alcuni primi aspetti da attenzionare. (MySolution)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il nuovo articolo 27, D.Lgs. 81/2008, disciplina il sistema di qualificazione delle imprese che operano nei cantieri edili e, per la declinazione concreta delle procedure, rinvia a 2 Decreti attuativi, che il Ministero ha ritenuto di unificare in un unico provvedimento regolamentare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. (Euroconference LAVORO)

Perché il decreto ha molte ombre e qualche luce. “Sicuramente al regime sarà uno strumento utile, almeno in parte. (Collettiva.it)

A partire da oggi, imprese e lavoratori autonomi potranno presentare domanda all’ispettorato del lavoro per richiedere la patente a punti. Scatta da domani, martedì 1° ottobre, la patente a punti per imprese e autonomi che lavorano nei cantieri. (Open)

Cantieri, parte oggi la patente a punti: chi deve presentare domanda, come fare e chi è escluso

«La paura di incorrere in un flop clamoroso è stata tanta; cosicché, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha deciso di prevenire eventuali figuracce. Patente a crediti nei cantieri, da oggi si parte. (La Nuova Venezia)

L’Ispettorato nazionale del Lavoro ha attivato il portale per il rilascio della patente a punti necessaria per operare nei cantieri a partire da oggi primo ottobre 2024. Vale sempre la autocertificazione/dichiarazione sostitutiva trasmissibile via PEC, valida un solo mese, e che consente di poter operare entro il 31 ottobre. (Cosmoserr)

I soggetti coinvolti sono 830 mila. Ma occhio: questo meccanismo introdotto per evitare che tutte le società ricorrano contemporaneamente alla piattaforma per la richiesta, durerà poco. (ilmessaggero.it)