Israele prepara l’attacco a Teheran – Ottolina TV intervista Gianandrea Gaiani – Analisi Difesa

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Israele prepara l’attacco a Teheran – Ottolina TV intervista Gianandrea Gaiani Israele avrebbe concordato con gli Stati Uniti un’azione equilibrata contro l’Iran volta a mantenere la deterrenza senza rischiare un’ulteriore escalation. Sullo sfondo c’è l’imminente voto per la Casa Bianca, che potrebbe essere condizionato da un’estensione della guerra nella regione o un’aumento incontrollato dei prezzi del petrolio nel caso in cui Israele colpisse le centrali nucleari iraniane o i siti energetici, come annunciato da Netanyahu poco dopo l’attacco di rappresaglia iraniano. (Analisi Difesa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Buco dell’Intelligence Usa. Ecco i due documenti esclusivi, di cui siamo entrati in possesso. Sono classificati e datati 15 e 16 ottobre dagli 007 americani, sui preparativi israeliani per un attacco imminente all’Iran. (L'Identità)

Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Benjamin Netanyahu parla con Trump. Cerca una sponda con l’ex (e candidato) presidente degli Stati Uniti. Gli ha chiesto – riferisce alla Reuters l’ufficio del primo ministro israeliano – la sua opinione su un eventuale attacco militare all’Iran: “Il primo ministro Netanyahu ha ribadito ciò che ha detto anche pubblicamente: Israele tiene conto delle questioni sollevate dall’amministrazione statunitense, ma alla fine prenderà le sue decisioni in base ai suoi interessi nazionali”. (Dire)

Un informatore anonimo dei servizi d’intelligence statunitensi ha fatto trapelare documenti classificati come top secret contenenti informazioni sensibili sui preparativi militari e strategici di Israele per un attacco all’Iran. (Il Fatto Quotidiano)

Israele. Perchè gli Usa non vogliono una guerra all’Iran

Israele-Libano-Iran: il triangolo dell’escalation in Medio Oriente -AGGIORNATO (Analisi Difesa)

Negli ultimi anni il conflitto tra Israele e l’Iran si è intensificato, sia direttamente che attraverso proxy regionali come Hezbollah e Hamas. L’eliminazione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, da parte delle forze israeliane il 27 settembre 2024, ha rappresentato un evento di grande rilevanza, aprendo nuovi scenari geopolitici e portando a interrogarsi sul futuro della regione. (Start Magazine)

Israele e Iran sono in competizione per cogliere “l’occasione d’oro” che credono sia disponibile per dimostrare la loro influenza in Medio Oriente, se non per “cambiarla” secondo i loro interessi. L’ultima formula promossa da Israele prevede lo “smantellamento delle armi dell’Iran” nella regione per delineare le caratteristiche di quel cambiamento, mentre la formula iraniana più diffusa spazia tra “sconfiggere Israele” e “cancellarlo dalla mappa geografica”. (Notizie Geopolitiche)