Mps e BancoBPM, il mercato punta sul terzo polo (Il Sole24Ore)
Secondo quanto riportato da Luca Davi per Il Sole24Ore, l'operazione orchestrata dal Governo affinché Banca MPS resti in mani italiane si troverebbe nelle grazie del mercato. Nell'ipotesi in cui dovesse sorgere una coalizione tra l'istituto senese e BancoBPM, che fa perno sul colosso del risparmio Anima, si darebbe vita a quello che potrebbe diventare il terzo maxi-polo bancario dopo IntesaSanpaolo e UniCredit (SoldiOnline.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il collocamento da parte del Tesoro del 15% del Monte dei Paschi di Siena è il prodromo della nascita del Terzo polo bancario italiano. Ma l’operazione contribuisce anche a ridisegnare gli equilibri della finanza tricolore. (Open)
Il professional trader sul sovrapprezzo del 5% rispetto al prezzo di chiusura del titolo (LAPRESSE)
Per Delfin si tratta di un debutto, per Caltagirone di un ritorno dopo che nel 2012 l’ingegnere aveva venduto il suo pacchetto nella banca senese, contestando in primis l’acquisizione di Antonveneta, per investire su UniCredit (da cui è poi uscito). (Corriere della Sera)
A tanto ammonta il valore attuale delle partecipazioni dei due gruppi imprenditoriali nelle banche e nelle assicurazioni italiane. (Milano Finanza)
Secondo quanto risulta al Corriere, l’istituto di Piazza Meda risulta fra i compratori della quota di Mps messa in vendita dal Ministero dell’Economia. Banco Bpm mette un piede in Monte dei Paschi di Siena. (Corriere della Sera)
Così ha preso forma il progetto del governo. Ora i nuovi soci controllano Siena senza un’opa e possono creare una piccola Intesa (Milano Finanza)