Agnelli, eredità e quote: sequestrato dai pm l'archivio riservato dell'Avvocato. I pm: «Aggirate le imposte»
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Il 19 maggio 2004 con scrittura privata non autenticata Marella Caracciolo, vedova di Gianni Agnelli, cede ai nipoti Elkann – John, Lapo e Ginevra – la nuda proprietà del 41% della Dicembre per 80 milioni tenendosi il diritto di usufrutto, cioè i dividendi. Il documento, insieme a un altro sul ruolo di socio d’opera della stessa Marella, entrambi allegati alla «Declaratoria relativa alla composizione e struttura della Dicembre» del 30 giugno 2021 e depositati in Camera di commercio di Torino, sarebbero stati manipolati. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
L'operazione è stata autorizzata da un gip e si è svolta alla presenza di esponenti del Consiglio dell'ordine degli avvocati. Perquisizioni in alcuni studi legali sono state eseguite dalla guardia di finanza nell'ambito dell'inchiesta della procura di Torino legata all'eredità di Gianni Agnelli . (Tuttosport)
I finanzieri … Gli inquirenti hanno messo nel mirino la società Dicembre, cassaforte della famiglia Agnelli che, attraverso Exor, controlla la maggioranza di società come Stellantis, Ferrari e Juventus. (Il Fatto Quotidiano)
La cassaforte della famiglia Agnelli, che attraverso Exor controlla società come Stellantis, Ferrari e Juventus, entra formalmente nell'inchiesta della Procura di Torino sta conducendo intorno all'eredità dell’Avvocato. (ilmessaggero.it)
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La 'Dicembre' è la cassaforte che controlla le varie società del gruppo che controlla la holding Exor, a sua volta azionista di maggioranza di società come Stellantis, Ferrari, Juventus. Questa la nuova ipotesi di reato su cui stanno operando i pubblici ministeri della procura di Torino nell'ambito del procedimento che ruota intorno all'eredità di Gianni Agnelli (La Tribuna di Treviso)
L’inchiesta che ruota intorno all’eredità di Gianni Agnelli arriva a toccare il punto più alto della “piramide” della dinastia torinese: quella società, ribattezzata col nome dell’ultimo mese dell’anno, che al suo interno racchiude come uno scrigno le quote dei tre fratelli Elkann, che a cascata arrivano fino a gioielli di famiglia, Stellantis, Ferrari e Juventus. (Il Sole 24 ORE)