Italia, prima convocazione per Comuzzo: “Voglio diventare un difensore completo, Chiellini un idolo”

Il difensore della Fiorentina, Pietro Comuzzo, classe 2005, è stato convocato da Luciano Spalletti per i prossimi impegni con l’Italia di Nations League contro Belgio e Francia. Di seguito la prima conferenza stampa di presentazione. “Quando un bambino inizia a giocare a calcio e vede la Nazionale in TV il sogno è quello. Varcare queste porte è il sogno più grande che potessi raggiungere. Voglio diventare concreto e migliorare dal punto di vista tecnico e nella fase di costruzione. (SportItalia.it)

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Così Pietro Comuzzo, 19enne difensore della Fiorentina, oggi al centro tecnico federale di Coverciano, dove per la prima volta è in ritiro con la Nazionale maggiore, in vista delle prossime due partite di Nation League che vedranno gli azzurri di Spalletti affrontare il Belgio, giovedì 14 novembre a Bruxelles, e la Francia, domenica 17 novembre a Milano. (Sport Mediaset)

Fonte: a cura di Andrea Giannattasio (Firenze Viola)

Convocato per la prima volta dal ct Luciano Spalletti, il friulano Pietro Comuzzo ha espresso tutto il suo entusiasmo per la chiamata in Azzurro in una conferenza stampa a Coverciano: "Varcare queste porte è il sogno più grande che potessi raggiungere. (TuttoUdinese.it)

Il cuore tenero del "soldato" Comuzzo: "Dedico tutto a mia mamma"

Il 21enne bianconero ha ricevuto i consigli di Giorgio Chiellini ed è approdato in azzurro dopo essere entrato in contatto con tanti campioni. Dopo il lutto di un anno fa ha trovato la forza di partire grazie all'affetto della famiglia, e al calcio ovviamente. (Diretta)

Qual è il sogno ora che è qui e come ha festeggiato? “Da bambino, quando inizi a giocare a calcio e sogni la Nazionale, aspiri a essere come quei campioni e a raggiungere Coverciano. Il centrale della Fiorentina ha parlato di sogni e speranze, ma anche di un presente importantissimo con la squadra di Palladino. (Quotidiano Sportivo)

Leggi tutta la notizia Tanto timido e riservato nella vita privata quanto determinato, sicuro e imperforabile una volta entrato in campo. (Virgilio)